GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] di malati di Lourdes e Loreto (tutti luoghi in cui ritornò più volte negli anni a seguire). Con le serie fotografiche didi Giacomelli dedicate ai canti rituali di questua del Cantamaggio e della Pasquella, antichi riti propiziatori legati al culto ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] problemi di architettura, urbanistica, rapporto con l'antico, economia e culto.
Durante il primo anno del pontificato di Sisto quattro linee critiche principali di interpretazione dell'architettura del Fontana. In primo luogo, sostiene Benedetti, vi ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] produzione di effigi e arredi sacri destinati al culto e alla devozione, come indica l'epiteto "del Crocifissaio" riservato di frequente in primo luogo, è in esso chiaramente percepibile la suggestione compositiva e coloristica di modelli veneziani ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] 'artista (il padre Pietro, la sorella Giustina, poi monacatasi con il nome di Lucrina presso le orsoline a Mantova, il fratello sacerdote Vincenzo) era votato al cultodi Filippo Neri. Quasi certamente i rapporti della famiglia Fetti con i filippini ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] e i monumenti di quei luoghi, allora impervi, dove il giovane contrasse febbri malariche di cui stenterà a liberarsi ministro dell'Istruzione e dei Culti dell'Impero austriaco la cattedra di architettura nell'accademia di Venezia, incarico che il ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Roma e, in questa occasione, ebbe luogo l'incontro memorabile con il giovane di accusare la marchesa e la sua cerchia di amici, bensì piuttosto nel senso di una decisa trasformazione di forme diculto ormai svuotate di contenuto in un sincero modo di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] del profeta Daniele, si deve probabilmente ricondurre a un culto tradizionale del convento dai tempi del suo primo custode, il non era il suo luogodi sepoltura: per suo desiderio lei era stata sepolta nel cimitero comune delle suore di S. Chiara. Il ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] del palazzo, il cardinale M. Lante, gli affidò la ricostruzione della chiesa di S. Maria Liberatrice al foro romano (distrutta nel 1899), in luogodi quella che dal XIII secolo sorgeva sulle rovine di S. Maria Antiqua (Baglione, p. 156).
Per volontà ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] delle "quarant'ore", dal numero di ore in cui il "Sacramento" rimaneva esposto al culto) e, ancor più, in occasione 'avrebbe addirittura "compiaciuta", cedendole "il luogodi una cappella più luminosa" per l'esposizione di un quadro (p. 109). Avrebbe ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] alcune pale d’altare per due luoghidiculto (Paonessa, I, 2014, p. 26)
Studiò per otto anni presso Carlo Maratta, da cui apprese il disegno corretto e la composizione equilibrata, per poi passare alla scuola di Francesco Trevisani, dal quale imparò ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...