PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] , per la diffusione del culto e la repressione dell’eresia (Pellegrini, 2007, pp. 225-234).
La morte di frate Pietro da Verona si ciclo di affreschi di Vincenzo Foppa sul martirio dell’inquisitore. Il trasferimento definitivo dell’arca ebbe luogo nel ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] diocesi di Padova.
Il suo programma pastorale si incentrava sui tre cardini fondamentali dell'"istruzione religiosa, del culto eucaristico, di una pastorale che si ispirasse in primo luogo ai temi della misericordia e del perdono. Lo stesso decreto di ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] , uomo di studio e di una erudizione patristica molto estesa, assai penosi: nel corso di essi ebbe luogo infatti, non ), il Nouveau testament de Mons, il culto della Vergine e specialmente i Monita salutaria di Widenfelt, i riti cinesi.
Fra questi ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] non sono utili e quindi non e valido il loro culto. Da altre dichiarazioni delle stesse monache risulta quanto la non fosse in due o tre luoghi o dell'uno o dell'altro Testamento. Ponea nel cominciamento di ciascheduna sua scrittura: non moriar sed ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] e i monumenti di quei luoghi, allora impervi, dove il giovane contrasse febbri malariche di cui stenterà a liberarsi ministro dell'Istruzione e dei Culti dell'Impero austriaco la cattedra di architettura nell'accademia di Venezia, incarico che il ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] chiesa" e di conseguenza "opposito al Papa", doveva anzitutto "introdurre la Religione in Italia", il cui "luogo più opportuno" da "stringersi prima in amicitia et poi nel culto".
Dopo qualche mese di permanenza a Londra, il B., passando nel giugno ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] ., VI (1913-15), pp. 422-438, e infine su Vantico cultodi Gerione nelterritorio di Padova e in Sicilia, in Arch. stor. per la Sic. orient e chiaramente quella visione del rapporto fra genti del luogo e coloni greci che si era manifestata nel commento ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] ebbe luogo l'ordinazione sacerdotale.
Avendo ormai espresso numerose volte il desiderio di essere inviato in terra didi cui uno inedito, diretti alle autorità di Propaganda Fide, l'I. affrontò una serie di questioni cruciali relative al culto ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] ambienti anche religiosi della città e con altri luoghidi cura - visitò così l'ospedale di S. Lazzaro per i lebbrosi e l' di Portoria e sulla sua tomba sorse subito un culto popolare. Clemente X la beatificò il 6 apr. 1675; fu proclamata patrona di ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] ramificato sistema di interessi, il "laurismo" fu un fenomeno politico di stampo populista fondato sul culto del "Comandante sopruso" di Roma, dovette registrare un risultato molto deludente alle elezioni politiche del 25 maggio 1958.
In luogo dei ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...