GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] , senza dar luogo ad alcun progetto di tipo rivoluzionario.
Nel periodo in cui esercitò le funzioni di capo di gabinetto di D'Annunzio ( una politica di formazione dei giovani che mirava a infondere in loro un vero e proprio culto religioso del ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] vescovo di Trieste e Capodistria. La consacrazione ebbe luogo a Gorizia il successivo 14 ottobre.
Si trattò di una culto; nel Historiyski Arhiv di Pisino (Croazia); nel Institut za noveiso zgodovino di Lubiana (Slovenia); nel National Archive di ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] culto ritenendo ogni disposizione in tal senso inutile, perché il clero italiano "è il meno intransigente di lo scrutinio di lista in luogo dell'elezione uninominale, egli fu rieletto il 29 ottobre dello stesso anno nel collegio di Catanzaro I ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] fede. Occorre ripristinare, proclama il B. nella sua predicazione, il culto interiore di un Dio unico e indivisibile: la trinità divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] Consiglio di Stato, il D. giungeva a rivendicare un organo giudiziario autonomo che, in luogo delle comuni circa la conservazione degli edifici inservienti al culto (1917) e su Oblazioni di beneficenza. Forma ed accettazione (1918).
Nel febbraio ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] di molti miracoli" (Fioretti di s. Francesco, XLIII). Pio VII, nel 1817, ne approvò il culto. La festa di C. ricorre il 12 dicembre.
L'adesione di avrebbe liberato, allontanandosi però subito dopo dal luogo del miracolo "per non essere trovato e ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] del Crocifisso sia un ritratto di I. V o piuttosto l'effigie di Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto fu confermato da Leone XIII . Alcuni scritti di Pietro risalgono al periodo dell'insegnamento universitario. In primo luogo, il Commento ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] dello Spelta, lo assegnò piuttosto alla famiglia dei Beccari di Groppello, luogo al quale L. fu assai legato, come attesta presto un vivace culto locale, che si espanse anche al di fuori della diocesi pavese, sostenuto dalla voce di numerosi miracoli ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] la libertà. La revisione del processo, che ebbe luogo nel 1566, sotto il pontificato di Pio V, stabilì che il F. aveva catholica, de ecclesiarum culto, de iis quae ad clerum pertinent, de regularibus, ed è stato considerato di grande valore per la ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] 1516 il G. terminava a Roma la sua lunga vita. I funerali ebbero luogo nella cattedrale di Volterra e furono organizzati dai nipoti Michele e Niccolò.
Edizioni: Il Diario romano di J. Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al XII agosto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...