GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] chiese di sostenere la prova di ammissione come scultore della Fabbrica, da secoli principale luogo della produzione di 151, 152, 163, 167, 433, 434, 450; Arch. di Stato di Milano, Autografi, 89; Culto p.a., 1089; Studi p.a., 194, 195; Milano, Arch ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] culto del paesaggio: nel 1883 era con lui a Bocca d’Arno, sul litorale pisano, dove eseguì alcuni studi esposti nel 1885 agli Amatori e cultori di e Amedeo Bocchi, accademico di merito residente dell’Accademia di S. Luca, luogo in cui si conservano un ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] ininterrotto, che ha dato luogo a una produzione iconografica tarda e stereotipata, ha avuto riconoscimento giuridico con il processo per l’accertamento del culto ab immemorabili, avviato su petizione del Comune di Mogliano nel 1736, conclusosi ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] loro sacro il luogo in cui solevano stabilirsi i demoni, che si credeva infestassero Roma, quando su di essa si che funestarono il suo pontificato.
Il cultodi B. IV, relativamente recente, data dal tempo di Bonifacio VIII, che lo canonizzò, ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] culto dei classici e della poesia. Compiuti gli studi medi al ginnasio-liceo della città natale, il giovane s'iscrisse nel 1849 alla facoltà di lettere dell'università di da esso ricercata di dotti stranieri, in primo luogo italiani.
Conforme al ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] altre vie di sviluppo più organiche e meno unilaterali. Le stesse riserve verso l'autoritarismo ed il culto delle gerarchie che spirito di parte sembra gioire dalla disfatta. A Milano stampò il suo B. Croce (Milano 1944). Il momento ed il luogo della ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] gli altri patrioti condannati, una lunga peregrinazione per i luoghidi pena: da Salerno al bagno penale di Nisida, poi a quello di Procida, a quello della darsena di Napoli, e ancora nelle carceri di S. Maria Apparente e del Carmine. In tutti i ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] di avere scritto non solo "a gloria di Dio, e del b. Alberto, et a consolazione […] de' pellegrini, e devoti di quel luogo Bari 1985, pp. 366 s. e passim; L. Sebastiani, Culto dei santi, feste religiose e comunità nella Lombardia post-tridentina, in ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] della scampata alluvione, resta sempre viva la sua immagine anche nei luoghi deputati al culto: celeberrima quella conservata nella chiesa di S. Giovanni Battista, opera di Bernardino Luini, ma anche altre più antiche che ne conservano l'iconografia ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] , tra il 1233 e il 1234, chiese al Comune un luogo dove poter edificare il convento.
Secondo Costantino d’Orvieto, autore di S. Domenico di Perugia. Leone XII nel 1828 ne confermò il culto con il titolo di beato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...