LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] i risultati di notevole importanza ottenuti in ambiti diversi del pensiero matematico di fine Ottocento; in primo luogo quello delle geometrie non archimedee, dove, sotto l'influsso di G. Veronese, il L. pervenne alla costruzione puramente analitica ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] in quegli anni che egli approfondì i suoi studi di geometria e nel 1859 inviò ad un concorso, bandito dall'Accademia .
Nella seconda parte della memoria si stabiliscono in primo luogo le equazioni che permettono di esprimere i sei raggi coordinati ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] Catania, ma fu nominato professore straordinario di algebra e geometria analitica all'università di Messina, dove, poi, fu Bulletin de Darboux,s. 2, XII (1888), pp. 75-98; Sul luogo dei contatti tripunti delle curve di un fascio con le curve di una ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] Clebsch, M. Noether, L. Cremona, R. Sturm e ha dato luogo a ricerche posteriori di G. Darboux e di A. Del Re, d. Univ. di Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da G. Loria, in Giorn ...
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Scultore italiano (Taranto 1932 - Roma 2018). Dopo una prima esperienza nell'ambito della pittura, a Roma dal 1962 ha fatto parte del Gruppo 1, applicandosi alla progettazione di sculture costruite con [...] . Promotore di interventi sull'ambiente, ha realizzato dal 1969 grandi opere metalliche tridimensionali, geometrico-modulari, componibili tra di loro in modo da dar luogo a una grande varietà di interrelazioni sia programmate che libere. Le sue opere ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] pare legittimo concepire che Piero della Francesca abbia voluto in primo luogo verificare che la vera città di Dio non è da strappare la mano il re è quasi un simbolo della perfezione geometrica e allorché il ritratto di Sigismondo si disegnava su di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] che Aristotele si serve, nell'analisi del tempo, del concetto geometrico di punto per chiarire il concetto di 'istante', ovvero di (I, 8). Al di fuori del cielo, invece, non c'è né luogo, né vuoto, né tempo, ma certi enti da cui dipendono l'essere e ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] è raffigurata nel dipinto perché S. Bernardino non era il suo luogo di sepoltura: per suo desiderio lei era stata sepolta nel F. e per i suoi contemporanei la prospettiva lineare o geometrica era una grande scoperta del loro tempo. Il libro I ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] al G. consigli e materiali). Lo scontro dette luogo a questioni di autenticità e datazione anche minute e Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; Id., Il problema geometrico della inserzione di medie nel carteggio di G. G. con Tommaso Narducci, ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] . sono stati più numerosi i sostenitori, in primo luogo Vasari, della sua appartenenza all'Ordine dei domenicani;
Il codice Laurenziano Plut. 29, 43 comprende testi di matematica, geometria e di problemi tecnici, in parte di mano di due copisti ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...