GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] a condurre l'artista a tali pionieristiche sperimentazioni fosse in primo luogo l'esempio dell'Arcimboldi, che nel 1590 aveva esposto a gelsomini, per lo più - trattati con un gusto geometrico della forma; un forte senso di rarefazione atmosferica e ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] Il Milione. Pochi mesi dopo, nel marzo 1932, al Milione ebbe luogo un'altra mostra a tre, dove accanto a Bogliardi e al di ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di quell' ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] anni. Lì il suo "inusitato modo di argomentare" more geometrico (Calogerà) attirò l'attenzione di S. Maffei, che figura proporzionata alla differente sua indole, ed era messo a luogo con ragione"); i suoi "due soli oggetti finali scientifici" erano ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] 2000, pp. 24 s.; Jacazzi, p. 326).
Non sono noti né il luogo, né la data di morte del Marchese.
Fonti e Bibl.: Notiziario ragionato del Italia: dal metodo "descrittivo" murattiano al rilevamento geometrico-parcellare postunitario, in G. Alisio - A. ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] Giulia, demolito intorno al 1936 per far luogo al nuovo liceo "Virgilio".
Il prospetto principale Roma 1835, pp. 12-15; P. Fortuna - A. Moschetti, Prospetto geometrico delle fabbriche di Roma…, Roma 1835, tav. IX (palazzo Valdambrini); L'Università ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] era stato invitato a partecipare, non ebbe luogo. Soffici, il vero animatore culturale, partì A. M.: opere dal 1913 al 1917, Macerata 1970; C. Chirici, Rigore geometrico come struttura di base. Ricognizione sull'astrattismo di A. M., in Il Margutta, ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] propria poetica in colore, simultaneità, compenetrazione, splendore geometrico. Nello stesso anno uscì la monografia sulla sua e allestì due personali (1943-44). Una terza esposizione ebbe luogo nel 1945 al Rotary Club di Bonne Terre (Missouri).
Le ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] dei progetti utopistici settecenteschi dallo spirito geometrico e razionalizzante che troveranno applicazione in impotenti al lavoro nei consueti alberghi dei poveri.
Non si conoscono il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Il carteggio ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] Milano era un luogo di frequente soggiorno del padre, che vi lavorò in diverse occasioni.
Giovanni Battista era nato a Cremona nel 1730 Farnese, anche se inquadrate nel più rigoroso e geometrico stile che prelude al neoclassicismo vero e proprio, ...
Leggi Tutto
CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] o nei dintorni di questa località. Casatevecchio fu senz'altro il luogo di origine del cardinale, la cui famiglia, forse già da ; rimangono soltanto alcuni frammenti di mosaici a disegno geometrico, una parte degli archi e il bassorilievo raffigurante ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...