Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] 'sapiente' (sophós) è usato per indicare in primo luogo il saper fare, l'abilità di artigiani, indovini, poeti , attribuisse agli Egizi la scoperta di quella che egli già chiama col termine 'geometria' (II, 109, 3). Resta il fatto che nel Libro I (74, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di Galilei, gli Essais di Descartes (Dioptrique, Météores e Géométrie), stampati nel 1637 insieme al Discours de la méthode e sviluppi successivi del processo che stiamo descrivendo.
In primo luogo, se è senza dubbio vero che la scienza sperimentale ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] di un'opera araba dell'XI sec. testimonia che all'epoca erano in corso ricerche molto avanzate nella geometria delle curve e delle superfici. Ci riferiamo in primo luogo a due opere redatte in arabo per le quali l'originale è andato perduto. La prima ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] "Mathematische Annalen", una rivista che, nelle mani di Klein, nel corso degli anni diventerà il luogo privilegiato di pubblicazione dei geometri, tedeschi e non, contrapposto al "Journal" dei matematici berlinesi.
Alla vigilia del nuovo secolo
Nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] primo era storicamente legato al concetto intuitivo del continuo geometrico, mentre nella matematica moderna l'argomento può variare Vaught torneranno sull'argomento, tra l'altro smentendo un luogo comune che si trascinava fin dal tempo di Hausdorff, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] perduto.
La Lotaringia come centro dello studio della geometria nell'XI secolo
Nei manoscritti della Geometria attribuita a Gerberto si accennava alle discussioni sulla geometria che avevano luogo tra gli studiosi della Lotaringia agli inizi dell'XI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] in cui si dispiega tutta la potenza della modellizzazione geometrica.
Bibliografia
Archimedes in the Middle Ages, ed. M matematica, a cura di C. Bartocci, P. Oddifreddi, 1° vol., I luoghi e i tempi, Torino 2007, pp. 237-81.
M. Jaeger, Archimedes ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] tale perdita di peso era però diversa da quella che aveva luogo quando il corpo si trovava immerso in un liquido. Infatti la dimostrazione della legge delle corde è solo una questione di geometria: siccome i momenti lungo AB e lungo AC stanno tra loro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] tragiche dato che la polemica con Leibniz non avrebbe avuto luogo se egli avesse pubblicato subito il suo metodo.
Leibniz infatti ), di cui Maclaurin cita lunghi passi dagli Éléments de la géométrie de l'infini (1727). È il concetto di infinito che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] tradotti in latino dall'arabo, e in primo luogo gli scritti della tradizione archimedea, sia quelli che Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo delle figure su di una sfera, adattando a essa i ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...