ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] O.).Il vero oggetto di queste immagini a carattere geometrico e spiccatamente organizzativo è la struttura dell'O., concorrente dei Predicatori. La critica si manifesta in un luogo altamente significativo, il cimitero: essendo noto il livello della ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] Le tracce più antiche risalgono all'VIII sec. (ceramica geometrica). Sono stati riconosciuti muri di recinzione, uno più antico ed gradini, limitata da muri di pàrodoi. In tal modo il luogo veniva considerato come un telestèrion a cielo aperto, con l ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] ebbe luogo dall'ultimo quarto del V sec. a. C. fino a non molto tempo dopo il termine del IV sec., in centri dell'Apulia, questi vasi presentano forme e decorazioni (soprattutto di tipo geometrico) locali, di rado e assai debolmente influenzati dal ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] ambiente boschivo, accanto a zone a semplice disegno geometrico.
Al secondo gruppo, databile all'età giustinianea, resti notevoli, di altre tracce, anche se non è stato individuato il luogo esatto in cui sorgevano, come nel caso di el Merg (Barce). ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] si trattasse d'una dea. Le massebe cananee erano situate su luoghi alti, detti bāmōt, dove, isolate o a gruppo, eran le stele sono distinte da una composta e semplice forma geometrico simbolica (lo stesso gusto in stele del cimitero cartaginese di ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] . Si tratta però di uno o due esemplari per ogni luogo, di casi isolati quindi che non indicano una vera diffusione , in ᾿Αρχ. ᾿Εϕνμ., 1945-47, p. i ss. (geometrico di Nasso e revisione geometrico c.); J. K. Brock, Excavations in Siphnos, in Ann. Brit ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] a condurre l'artista a tali pionieristiche sperimentazioni fosse in primo luogo l'esempio dell'Arcimboldi, che nel 1590 aveva esposto a gelsomini, per lo più - trattati con un gusto geometrico della forma; un forte senso di rarefazione atmosferica e ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] Il Milione. Pochi mesi dopo, nel marzo 1932, al Milione ebbe luogo un'altra mostra a tre, dove accanto a Bogliardi e al di ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di quell' ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] anni. Lì il suo "inusitato modo di argomentare" more geometrico (Calogerà) attirò l'attenzione di S. Maffei, che figura proporzionata alla differente sua indole, ed era messo a luogo con ragione"); i suoi "due soli oggetti finali scientifici" erano ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] , che si manifesta nei motivi ornamentali, tanto di tipo geometrico quanto di tipo vegetale e animale (per es. Vienna, ; tale elemento ha fatto pensare anche a Venezia come possibile luogo di produzione.Alla fine del Medioevo l'intaglio in o. ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...