PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] programma riteneva inadeguato a raggiungere l’unità, e puntò sul Regno sardo, in quanto fornito di ordinamenti costituzionali, di un che del resto era stata condivisa – relativamente al pericolo borbonico – dallo stesso luogotenente Massimo Cordero ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] i principali sostenitori della guerra all’Austria da parte delRegno di Sardegna. I suoi precedenti contatti con Carlo Alberto si arruolò nell’esercito regolare di Carlo Alberto come luogotenente di fanteria. Partecipò in seguito alla guerra di ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Cittadella e poi in Francia. In settembre Cristina nominò Pianezza luogotenente generale «di qua da’ monti», conferendo poi, il 14 , Torino 1873, pp. 16, 36-40, 54; Id., Storia delregno e dei tempi di Carlo Emanuele II, Genova 1877-78, passim; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] : Giacomo I Stuart, re di Scozia. Il nuovo monarca regna su domini segnati dalla presenza di diverse confessioni religiose e percorsi Wentword, conte di Strafford, lord deputato ossia luogotenentedel sovrano, reprime le tendenze presbiteriane e si ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] e Avezzano, a due giorni di viaggio da Roma, nel territorio delRegno di Napoli.
Dopo aver subito negli ultimi tre anni le vicende sottoposti a numerosi interrogatori e confronti dal luogotenente criminale del Vicario, Ulisse Moscato: tutti rimasero ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] lettore di Instituta allo Studio napoletano. Dopo essere stato luogotenente di Cosenza forse per l'anno 1519-20, pp. 397 ss.; L. Giustiniani, Memorie istor. degli scrittori legali delRegno di Napoli, I, Napoli 1787, pp. 171 ss.; G. Capecelatro ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] nel 1290 andò da Nicolò IV.
Giacomo II, divenuto re d’Aragona, nel 1291 estese a quel Regno il suo ufficio di cancelliere, lasciandolo in Sicilia a fianco delluogotenente Federico e della regina Costanza. Il 24 febbraio 1292 il re gli donò a vita la ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] ricorrenti e, pur ricordando i meriti del L., decise di lasciare Salerno nelle terre demaniali delRegno di Napoli. Il L. tentò dal maggio 1659 fu luogotenente e capitano generale d'Aragona; l'anno seguente viceré dello stesso Regno. Oltre all'impegno ...
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Carlo V
Angela De Benedictis
Nato a Gand nel 1500, figlio dell’arciduca d’Austria Filippo il Bello – e quindi nipote dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo – e di Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando [...] in generale «con ogni industria le cose dello imperadore e delregno di Spagna» (Instruzione d’uno che vada imbasciadore in M., inviato dagli Otto di pratica presso l’allora luogotenente papale Francesco Guicciardini, prima a Modena, tra la fine ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] p. 124); uditore del tribunale della Segnatura apostolica di giustizia (1749); secondo luogotenente civile della Camera sue missive a Manuel de Roda, segretario di Grazia e Giustizia delRegno di Spagna, l’incaricato d’affari presso la S. Sede José ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...