TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] di rilievo nelle magistrature isolane e nelle istituzioni delRegno di Sardegna: in particolare, Giovanni Antonio e Pasquale prima come sottotenente d’ordinanza e dal 1831 come luogotenente provinciale in continuato servizio. Fino al 1833 la brigata ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] a Palermo e il giorno successivo lo nominò suo luogotenente generale nell’isola. Il compito era fra i più inediti, Biella 1942; F.S. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio delRegno d’Italia, Bologna 1956, passim; E. Bottrignani, Cronaca di Bologna ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Memorie istor. intorno alla nobilissima ed antichissima famiglia Della Rovere, Torino 1858, passim; L. **, Il luogotenente generale A. D. senatore delRegno, in Rivista militare italiana, IX (1864), 2, pp. 231-235; Almanacco nazionale. Pubblicazione ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] promosso luogotenente generale, e il 31 marzo diveniva comandante generale d'artiglieria. Nell'aprile del comprendono il periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori delregno di Vittorio Emanuele II, Roma 1957, in partic. pp. 58-77; ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] gli procurò un posto nell'esercito piemontese col grado di luogotenente. Ma l'indole irrequieta dell'A. e la sua quindi ad Alessandria, mentre Carlo Alberto assumeva la reggenza delregno. Raccolti volontari veneti e lombardi dell'università di Pavia ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] da Aurelio Padovani, capo del fascismo campano e suo ex commilitone, il distintivo di luogotenente generale della milizia.
Il 26 d'armata. Il 22 dicembre di quell'anno fu nominato senatore delRegno.
Il F. morì a Nervi (Genova) il 24 febbr. ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] e l’intera regione diveniva sede delregno latino di Oriente. La sovranità franca sulla S. fu da subito contesa da bizantini e armeni, fino alla comparsa di Nur al-din, signore degli Zenjidi, e del suo luogotenente Salah al-din (Saladino), che, preso ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] del Mezzogiorno al costruendo Regno d'Italia, Ulloa tentò un nuovo approdo ripresentandosi ai dirigenti piemontesi. Il governo unitario gli negò il riconoscimento del servizio prestato nelle due guerre di indipendenza e più tardi il luogotenente ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] Regni, era del tutto inconciliabile con quella dell'imperialis potestas, intesa da Federico II come diritto ad esercitare autocraticamente il potere.
Quando nel 1228 l'imperatore finalmente si decise a partire per la crociata, nominò suo luogotenente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Scozia deve combattere duramente nel Trecento contro gli Inglesi per la propria [...] proclamata capitale delregno. Le lotte per il controllo del potere coinvolgono le potenti famiglie dei Chrichton e dei Douglas-Livingstone. Archibald Douglas, duca di Turenna, entra nel consiglio di reggenza e diventa luogotenente generale: affida ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...