MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] di Napoli, Napoli 1749, pp. 148, 150-152; G.E. Di Blasi Gambacorta, Storia cronologica dei vicerè, luogotenenti e presidenti delregno di Sicilia, Palermo 1842, pp. 141-156; T. Fazello, Della storia di Sicilia deche due…, III, Palermo 1817, pp. 512 ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] il loro fondaco di Molfetta venne saccheggiato per ordine delluogotenentedel gran maestro di Gerusalemme; sempre a Molfetta, nel
Almeno nei primi tempi della loro attività nel Regno i Buonaccorsi non furono altrettanto introdotti presso la corte ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] del quale si conservano, dalla fine del '400 al primo '500, molte notizie e la cui massima carica fu quella di luogotenente , Discorsi d. famiglie nobili delRegno di Napoli, III, Napoli 1671, pp. 238-307. Ancora M. Del Treppo-A. Leone, Amalfi ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a Perugia da Alberico (II) da Barbiano, gran conestabile delRegno, sul successo della rivolta popolare, da lui fomentata in il gruppo si recò dal podestà e, quindi, dal luogotenentedel govematore, dal quale ottennero il permesso di liberare il B., ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] .
Il C. stesso alla fine di gennaio del 1433 nominò suo luogotenente ad Avignone l'arcivescovo di Auch, Philippe de tempo di Martino V si era così vivamente interessato delle faccende delregno da essere qualificato come "status et honoris tui [sc. ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] bolla gli fu trasmessa solo dopo la perdita delRegno). Nell’aprile del 1436 il pontefice scrisse nuovamente a Filippo il Buono una volta al figlio Giovanni, in qualità di luogotenente generale. D’altra parte, Renato era personalmente impegnato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] In qualità di chiliarca, egli ha il controllo dei territori asiatici, con Meleagro come luogotenente; Antipatro resta generale d’Europa; a Cratero spetta il titolo di reggente delregno (prostates tes basileias) in nome di Arrideo. Come si vede, una ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] nella città estense - qualunque obbligo concernente gli affari delRegno. Il 3 maggio, insieme con Luigi Crotti, ebbe era stato incaricato dal duca di collaborare con il suo luogotenente generale, Niccolò Piccinino, fu uno dei cortigiani ed illustri ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] dall'intervento delle leghe svizzere. L'avvenimento più importante delregno di Amedeo fu la riunificazione degli Stati sabaudi nel al figlio secondogenito Ludovico che ebbe l'ufficio di luogotenente generale ed il titolo di principe di Piemonte, come ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] della Seconda Repubblica. Al momento dell'armistizio di Vigevano fu interpellato dal principe Eugenio di Carignano, luogotenente generale delRegno, e vivamente pressato dai colleghi Dabormida e Revel l'8 ag. 1848, perché entrasse nel gabinetto ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...