GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e a Colonia. Non sembra però che fra Lambruschini e Capaccini regnasse un buon accordo e il primo fu probabilmente uno dei responsabili per l'Europa senza patria, si dichiarò luogotenentedel papa per gli affari del culto romano nei paesi che Dio gli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Italia, col premio della carica di gran ciambellano delRegno, colla promessa del recupero delle terre passate a Venezia. Ma, vendicativa e rivendicativa del pontefice, il quale con breve del 25 ott. 1506, lo nomina luogotenente generale dell'esercito ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] cadute nelle mani dei nobili ribelli e dei Veneziani.
In un primo momento parve che egli dovesse rimanere a presidio delRegno di Napoli come luogotenente generale. Ma, pacificata l'Italia meridionale (assegnata a Carlo V dalla pace di Cambrai ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] del titolo di luogotenentedel protonotaro. Nel 1462 vi aggiunse il titolo di consigliere regio e quello di luogotenentedel atto di forza agli ambasciatori stranieri accreditati nella capitale delRegno. Il suo ritorno in Abruzzo fu quasi immediato: ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] quella precedente di coinvolgere nella questione romana il luogotenente e futuro re di Sicilia Federico III d' H. Th. Riley, XXV, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico delregno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193-196 ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (22 apr. 1944). Dopo la liberazione della capitale (4 giugno) e la nomina di Umberto di Savoia a luogotenente generale delRegno, l'azione del L. (con quella di P. Nenni) fu determinante nella liquidazione politica di Badoglio e nella formazione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] il 24 luglio, la "convention" tra lui e Carlo di Borbone, luogotenente e capitano generale di Carlo V, nella quale si contempla, da parte sua liberazione di Cristiano II, allora prigioniero, e al recupero delRegno.
Ed ecco che, il 3 maggio 1534, la ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nelle sue mani la Sicilia e l'Aragona e nominò luogotenente in Sicilia il fratello Federico che vi esercitò il governo mandò a Napoli un diploma con cui investì il figlio Carlo Martello delregno d'Ungheria. Il 7 febbr. seguente C. informò i prelati, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] decise la soppressione del Consiglio di luogotenenza affidando i ministeri napoletani a semplici direttori: il M. fu uno di questi con il titolo di segretario generale per le provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia delRegno d'Italia ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Legato come finanziere al ministro L. de' Medici e al luogotenente di Sicilia, principe di Campofranco, il de Welz era a , delle scienze di Torino, di diverse società economiche delRegno. Ma la sua propensione all'insegnamento nell'università e ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...