GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] avvelenato il prelato, ma l'ipotesi del delitto non è da scartare. L'acquisizione delRegno di Maiorca da parte di Luigi Luigi d'Angiò i cui spostamenti erano facilitati dalla luogotenenza esercitata nella contigua Linguadoca: è quanto avvenne nel ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nominato giudice ordinario nel 1321, luogotenentedel siniscalco di Tolosa e guardasigilli del siniscalcato. Nel 1328-29 e il Contado Venassino. Nonostante i reiterati appelli al reggente delRegno e ai sovrani vicini, il papa non ottenne alcun ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] era nominato luogotenentedel gran protonotario, con il suo collega di diritto civile nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeo da Capua, ch'era stato nominato poco prima gran protonotario delRegno a vita ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] solo nel comando del sovrano che, per le grandi masse della popolazione, è ancora il luogotenente di Dio in alla vigilia della Rivoluzione, vennero riconvocati gli antichi stati delregno. La situazione certamente precipitò con rapidità e si ebbe ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di luogotenente dell'imperatore, il comando supremo della crociata. Per conto di Federico III, il marchese del Giunta a Roma il 10 marzo 1462, l'ambasciata di obbedienza delRegno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] riposo. Tale soluzione, poco accetta al luogotenente Revel per l'alta stima ch'egli aveva del suo controllore (cfr. ibid, vol. a perorare l'annessione del Genovesato e del Piacentino, prefigurava il disegno delRegno dell'Alta Italia, di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] un preteso diritto, usurpato sui popoli e sui metropolitani delRegno, ai quali un tempo spettava di eleggere e consacrare che conseguentemente il monarca sia il vicario, il luogotenente di Dio. Queste massime si dovrebbe dettare con facile ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] la morte di Pio VIII, schierandosi con gli "albanisti". Nel novembre 1823 rifiutava la carica di luogotenente generale delregno delle Due Sicilie, come precedentemente quella di arcivescovo di Palermo. Il 5 luglio 1830 fu nominato vicecancelliere ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] i Diadochi. - Quando, nel 334, Alessandro era salpato verso l'Asia, l'amministrazione civile e finanziaria delregno di Macedonia era stata affidata al luogotenente Antipatro, che ebbe anche il comando su quella parte dell'esercito ch'era rimasta in ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] , 507-31), fu in verità per più anni padrone delregno dei Visigoti, finché, declinando la fortuna di lui, non assunse nella Spagna atteggiamento quasi indipendente il suo antico armigero e luogotenente, l'ostrogoto Teudi. Da allora, ristrettosi il ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...