LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] ricorrenti e, pur ricordando i meriti del L., decise di lasciare Salerno nelle terre demaniali delRegno di Napoli. Il L. tentò dal maggio 1659 fu luogotenente e capitano generale d'Aragona; l'anno seguente viceré dello stesso Regno. Oltre all'impegno ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Memorie istor. intorno alla nobilissima ed antichissima famiglia Della Rovere, Torino 1858, passim; L. **, Il luogotenente generale A. D. senatore delRegno, in Rivista militare italiana, IX (1864), 2, pp. 231-235; Almanacco nazionale. Pubblicazione ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] promosso luogotenente generale, e il 31 marzo diveniva comandante generale d'artiglieria. Nell'aprile del comprendono il periodo dal giugno all'agosto 1849); A. Colombo, Gli albori delregno di Vittorio Emanuele II, Roma 1957, in partic. pp. 58-77; ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] gli procurò un posto nell'esercito piemontese col grado di luogotenente. Ma l'indole irrequieta dell'A. e la sua quindi ad Alessandria, mentre Carlo Alberto assumeva la reggenza delregno. Raccolti volontari veneti e lombardi dell'università di Pavia ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] da Aurelio Padovani, capo del fascismo campano e suo ex commilitone, il distintivo di luogotenente generale della milizia.
Il 26 d'armata. Il 22 dicembre di quell'anno fu nominato senatore delRegno.
Il F. morì a Nervi (Genova) il 24 febbr. ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] e l’intera regione diveniva sede delregno latino di Oriente. La sovranità franca sulla S. fu da subito contesa da bizantini e armeni, fino alla comparsa di Nur al-din, signore degli Zenjidi, e del suo luogotenente Salah al-din (Saladino), che, preso ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] Regni, era del tutto inconciliabile con quella dell'imperialis potestas, intesa da Federico II come diritto ad esercitare autocraticamente il potere.
Quando nel 1228 l'imperatore finalmente si decise a partire per la crociata, nominò suo luogotenente ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] di Terra di Lavoro e delle altre province delRegno; infine il 30 settembre 1797 fu promosso capitano generale dei reali eserciti. Dal 1798, destituito Luigi Medici, assunse anche l’incarico di luogotenente di polizia della capitale.
Non più giovane ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] famiglia del dottor William Kennedy e del padre gesuita Giuseppe Bixio, fratello di Nino, già luogotenente di Stato di Torino, Sezione quarta, Archivio del ministero della Guerra e della Marina delRegno di Sardegna, Stati di servizio delle ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] Federico II l'Anticristo e nel tramonto della sua casa la fine del mondo.
La successione al Regno fu problematica anche in Calabria. Manfredi mantenne il dominio, dapprima come luogotenentedel fratello Corrado IV, e in tale veste si affidò a Pietro ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...