JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] III, sotto forma di "unione personale", la corona delRegno d'Albania, accettata con una solenne cerimonia il 16 aprile. Il successivo 19, lo J. fu nominato ambasciatore e, qualche giorno dopo, luogotenente generale con residenza a Tirana, carica che ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] provinciale (luogotenente). Entro questa cornice formale, però, l'azione del Segretariato fu s. Le date della carriera prefettizia del D. sono fornite da M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti delRegno d'Italia, Roma 1978, p ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] collaborazione offertagli da G. Caruso, ex luogotenentedel C; costui, infatti, consegnatosi nel 652, 654-60; A. Albonico, La mobilitazione legittimista contro il Regno d'Italia: la Spagna e il brigantaggio meridionale postunitario, Milano 1979 ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] .
Il 1ºapr. 1849 ottenne la promozione a luogotenente generale. Dopo la sconfitta di Novara, essendo scoppiati questo periodo che il F. si adoperò per riorganizzare l'esercito delRegno di Sardegna, in modo da portarlo allo stesso livello di quelli ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] guerra piuttosto che ad accettare l'annessione spagnola delRegno di Napoli e del ducato milanese.
L'ostilità di Ferrante alla recandosi a Roma, lo lasciò suo vicario. Nel 1535 era luogotenente a Spoleto. Il 24 nov. 1536 scriveva da Parma alla ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] . Ne uscì nel 1837 con i gradi di luogotenente d'artiglieria. Undici anni dopo, promosso capitano, Nuova Antologia, luglio 1873, pp. 636-672, e di A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, II, Napoli 1957, pp. 102-109; poco informato è M. Pintor, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] Malaspina di Villafranca che aveva fatto assassinare il luogotenentedel vicario di La Spezia Olderico Biassa e contro d'Angiò nella delicata questione relativa alla successione al trono delRegno di Napoli apertasi con la scomparsa di Giovanna II ( ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] cariche di provveditore a Treviso e luogotenente della Tatria del Friuli. Dei numerosi fratelli, Bartolomeo si Cicogna 2377 (= 3596): Mem. antiche delregno di Cipro, n. 8, Difesa et narrativa del signor Sforza Pallavicino sopra tutti i progressi ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] instantia che per le cose che possono accadere in questo Regno io mi vogli restare di quà in servizio di Sua Maestà 1557 l'E. seguì i suggerimenti del cardinale Ippolito, dall'ottobre 1553 al giugno 1554 luogotenentedel re di Francia a Siena, e ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] le importanti città dei diversi regni iberici e che sarebbe sfociata nella concessione del cosiddetto Privilegio General a garanzia delle prerogative delRegno aragonese (1284), Pietro avviava, per tramite delluogotenente Giacomo, sia l’eliminazione ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...