Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] 1969, di Out of Africa (1985; La mia Africa) di Sidney Pollack nel 1986 e di Dances with wolves (1990; Balla coi lupi) di Kevin Costner nel 1991.
Il suo destino di compositore per il cinema sembra segnato fin dalla nascita: la madre era pianista e ...
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AGNOLO, di Domenico di Donnino, detto il Mazziere
Anna Forlani
di Donnino, detto il Mazziere. Pittore fiorentino, nato nel 1466, fratello di Donnino, pure pittore, fu seguace di Cosimo Rosselli e abile [...] 1513, A. lascia un'eredità ai figli Domenico e Francesco.
Si ricordano suoi affreschi nella loggia dell'ospedale di Bonifacio Lupi a Firenze, ora distrutto, raffiguranti una Trinità con più figure, lo Spedaligno che accoglie i poveri e un S. Giovanni ...
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PAOLI, Cesare
Antonio Panella
Paleografo e diplomatista, nato a Firenze il 10 novembre 1840, ivi morto il 20 gennaio 1902. Entrò giovanissimo nella carriera degli archivî e fu prima in quello di Firenze, [...] in periodici italiani e stranieri, e specialmente nell'Archivio storico italiano, del quale fu direttore per quindici anni.
Bibl.: C. Lupi, C. P., in Archivio storico italiano, 1902, p. 111 segg.; ivi anche la bibliografia degli scritti del P. ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] . Φ, IV, 6/1 [13]), ff. 59, n. 30; Cronaca bergomense (segn. Salone cass. I, J, 2, 37), ad annum 1437. Inoltre vedi M. Lupi, Codex dipl. Civitatis et Eccl. Bergomatis, Bergomi 1784-1799, II, coll. 19 s., 669 s., 683-88, 735-38, 777 s., 801 s., 899 s ...
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istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] l'aggressività. Il famoso etologo austriaco Konrand Lorenz descrive come nelle lotte tra animali della stessa specie ‒ per esempio i lupi ‒ esistano rituali secondo i quali se il più debole si arrende con un segnale di sottomissione (mostra la gola ...
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pecora
Federigo Tollemache
Mario Medici
. Il termine ricorre più volte, sia in senso proprio sia in senso traslato. In senso proprio ricorre spesso in sede di ipotesi esemplificative: Cv I XI 9 Questi [...] -p. che fra l'altro ha un preciso riscontro in Matt. 7, 15 " veniunt ad vos in vestimentis ovium, intrinsecus autem sunt lupi rapaces "); CLXVII 2. Il medesimo significato ha in Pg XXXIII 51 ma tosto fien li fatti le Naiade / che solveranno questo ...
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Gianfranco Pasquino
Machiavellismo
La ‘fortuna’ di Machiavelli, vale a dire la sorte del fascino e della ricezione e circolazione dell’analisi contenuta nel Principe, deriva anche dalle molte pesanti [...] a «pigliare la golpe e il lione: perché el lione non si difende da’ lacci, la golpe non si difende da’ lupi». Gli estimatori di Machiavelli non negano che il loro autore con- sigli al principe tutti gli strumenti utili a diventare e rimanere tale ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] la statua del taumaturgo.
Fra le stregherie sono da ricordare le legature. Si legano magicamente con carmi ed atti speciali i lupi, le volpi, i cani, le donnole. Una maniera di legare quest'ultime consiste nel finto matrimonio dell'animale con un ...
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Anglosassoni, Arte degli. Monetazione
D.M. Metcalf
MONETAZIONE
I re anglosassoni iniziarono a coniare le proprie monete intorno al 630, sul modello dei trientes d'oro merovingi che circolavano in [...] derivati in parte da prototipi romani, in parte dal filone comune del linguaggio figurativo merovingio e germanico - come mostri, lupi, motivi a intreccio e di altra natura. Se ne conoscono più di cento tipi diversi, quasi tutti anepigrafi o con ...
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Poeta romeno, nato il 4 settembre 1881 a Bacǎu (onde lo pseudonimo; il nome vero era Gheorghe Vasiliu), morto a Bucarest il 22 maggio 1957. Dopo gli studî universitarî a Bucarest e Iasi e la laurea in [...] U. Cianciolo, G. B., Bucarest 1946; M. Popescu, Poesia romena moderna, in Poesia (quaderni internazionali), IX, Milano-Roma 1948; G. Lupi, B., il poeta della desolazione universale, in Cahiers Sextil Puscariu, I, i, Valle Hermoso 1952; e il numero di ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
luparia
lupària s. f. [der. di lupo; cfr. lat. tardo, in glosse, (herba) luparia, spiegato unde lupi moriuntur «per cui i lupi muoiono»]. – Erba perenne (Aconitum vulparia), velenosa, con radici tuberose e fiori gialli, che cresce nei boschi...