Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] Cocteau, un viaggio iniziatico nei meandri dell'inconscio infantile implicato in incubi a sfondo sessuale connessi alla figura del lupo e a una variante a base di licantropia della fiaba di Cappuccetto rosso, ispirata ad alcuni racconti di A. Carter ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] quelle meridionali è presente la macchia mediterranea. Anche la fauna spontanea è stata notevolmente ridotta dall’intervento umano: diffusi il lupo, la volpe, lo sciacallo, il tasso, la martora e il cinghiale; in via di estinzione l’orso, la lince e ...
Leggi Tutto
Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] e Gretel, Cenerentola, Il principe rospo, La guardiana di oche, Frau Holle, I sette corvi, Il prode piccolo sarto, Il lupo e i sette capretti, I musicanti di Brema: questi alcuni dei titoli che figurano nella raccolta dei fratelli Grimm, le Fiabe per ...
Leggi Tutto
Westall, Robert
Nicola Galli Laforest
I poteri magici dei ragazzi
Nella seconda metà del Novecento sono apparse in libreria alcune delle più belle storie di guerra e... di gatti: le ha raccontate Robert [...] senza famiglia, e lì ha avuto inizio la sua grande avventura, in compagnia di Don, un affettuoso e imponente cane lupo incontrato per strada.
I ragazzi di Una macchina da guerra invece, sono riusciti a difendersi mettendo insieme in giardino un’arma ...
Leggi Tutto
DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] , recitato per la prima volta a Firenze nel marzo 1869 dalla Desclée. Negli anni Settanta il D. scrisse altri tre proverbi: Lupo e cane di guardia, rappresentato per la prima volta a Milano nel 1873, il brevissimo monologo IlRubicone e, nel 1877, La ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] , è leggibile nelle imprecazioni di tipo canterino, genericamente riferibili, attraverso precedenti danteschi, ai Turchi come popolo, come "sto lupo rapace / Teucro [sic] iniquo e barbaro crudele" o come "sta giente dispietata e fetra" (vv. 460-62 e ...
Leggi Tutto
Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] volta che la scomparsa delle consonanti finali aveva annullato la differenza del nominativo singolare: dono-doni (dal lat. donu[m]-dona) per a. di lupo-lupi (da lupu[s]-lupi). L’a. tende a semplificare la memorizzazione delle strutture linguistiche. ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e della stella mattutina, mentre, in quanto avanza strisciando, sarà da allineare accanto alle bassure, alle seduzioni insidiose; così il lupo, in quanto vede al buio, è analogo all'aquila che spinge lo sguardo a distanze straordinarie e al sapiente ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] riscrivo" ribatte aggressivamente, affermando la propria superiorità in amore. Lui e Cino si abbevererebbero "ad rivum eundem", come il lupo e l'agnello della favola? Giammai. Il G. attinge al dolce stagno d'amore pienamente, ove l'avversario appena ...
Leggi Tutto
CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] di Firenze, IV, 2, fasc. 1, I codici palatini della Bibl. naz. centrale di Firenze, Roma 1890, pp. 251 s.; M. Lupo, Studi sulla storiogr. fiorentina alla corte di Cosimo I de' Medici, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, filosofia e filologia ...
Leggi Tutto
lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
lupo-viscerite
s. f. [comp. di lupus e visceri, col suff. medico -ite]. – In medicina, varietà di lupus eritematoso disseminato, a decorso acuto e con compromissione degli organi interni (rene, cuore, sistema nervoso, ecc.), o delle articolazioni.