Nome d'arte del regista LupuPick (Iaşi 1886 - Berlino 1931); regista e attore teatrale ad Amburgo e Berlino, nel 1917 fondò la società cinematografica Rex. Il suo nome è legato al Kammerspiel, del quale [...] fu il più autorevole e primo rappresentante. Diresse: Scherben (La rotaia, 1921), senza didascalie; il suo capolavoro, Sylvester (La notte di San Silvestro, 1924), dramma di amore e gelosia materna, narrato ...
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Regista del cinema russo, nato a Riga nel 1898 e morto a Mosca il 10 febbraio 1948. Compì studî di ingegnere edile e fu scenografo presso Meyerhold. Avviato al cinema da Lupu-Pick, divenne uno dei principali [...] esponenti del cinema sovietico e teorico della nuova arte. Alla base della sua estetica sta l'affermazione della preminenza del montaggio a posteriori sugli altri elementi sintattici del film. In Sciopero ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] il caso dello scenografo e regista Paul Leni a cui si devono preziosi impulsi nell'elaborazione pittorica dell'immagine, di LupuPick, l'iniziatore con C. Mayer del Kammerspielfilm, di Karl Grune o dello stesso Wiene. Parallelamente si assisteva all ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] fu associato a una scelta 'd'autore', ossia ricondotto alle particolari inclinazioni di alcuni cineasti (C. Mayer, LupuPick, A. Robison).
L'atteggiamento prevalente fu tuttavia quello di riservare al film senza didascalia uno spazio autonomo, un ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] degli oggetti, come l'orologio che scandisce le ore del dramma umano in Sylvester (1923; La notte di S. Silvestro) di LupuPick.
La sceneggiatura nel sonoro
L'introduzione del sonoro modificò la grafica e in parte la funzione della s., sia perché si ...
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Didascalia
Alberto Boschi
Una definizione esatta del concetto di d. richiederebbe un inventario esaustivo degli inserti scritturali utilizzati nel corso della storia del cinema. Bisognerebbe in primo [...] Mayer, il più lucido e coerente fautore del film senza testo (titelloser Film), come Scherben (1921), Sylvester (1924), entrambi di LupuPick, e Der letzte Mann (1924; L'ultima risata o L'ultimo uomo) di Murnau. Si tratta nondimeno di episodi del ...
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Kammerspielfilm
Giovanni Spagnoletti
Genere cinematografico di impianto psicologizzante, nato agli inizi degli anni Venti del Novecento in Germania sull'esempio del teatro intimista dei Kammerspiele, [...] Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene, e dall'altra Scherben (1921) di LupuPick; ma soprattutto perché ‒ ed è opinione comune alla critica nel suo complesso ‒ l'incipit, la matrice psicologica di ambedue ...
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Sylvester
Vittorio Martinelli
(Germania 1923, 1924, bianco e nero, 66m a 18 fps); regia: LupuPick; produzione: Rex Film; sceneggiatura: Carl Mayer; fotografia: Karl Hasselmann, Guido Seeber; scenografia: [...] cadavere. Non lo guardano neppure. L'orologio della torre segna le ore del nuovo anno.
Il Kammerspielfilm, di cui LupuPick, regista romeno attivo nel cinema tedesco, è stato il maggior esponente e di cui Sylvester è il riconosciuto capolavoro, trae ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] commedie tedesche dei primi anni Venti, Der Dummkopf (1921), iniziò poi un'altra collaborazione fondamentale, quella con LupuPick. Dopo un film di fantasy, Grausige Nächte (1921), insieme divennero gli iniziatori del Kammerspielfilm con Scherben ...
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Menschen am Sonntag
Hubert Niogret
(Germania 1929, 1930, bianco e nero, 74m a 24 fps); regia: Robert Siodmak, Edgar G. Ulmer, Rochus Gliese; produzione: Moritz Seeler per Filmstudio 1929; soggetto: [...] avrebbe avuto inizio nel 1913 con Der Student von Prag di Stellan Rye) e il realismo (il cui capostipite sarebbe Scherben di LupuPick, del 1921). Menschen am Sonntag, che precede di un soffio il passaggio al cinema sonoro, figura a prima vista quale ...
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