Poeta tedesco (Radmeritz, Lusazia, 1663 - Liebertwolkwitz, Lipsia, 1696), autore di un celebre romanzo eroico-galante, Die Asiatische Banise (1689). Lasciò anche una raccolta di lettere immaginarie di [...] eroi sulla scia di Ch. H. von Hofmanswaldau: Heldenliebe der Schrift Alten Testaments (1691) ...
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Missionario protestante (Pulsnitz, Lusazia Superiore, 1683 - Tranquebar, Tamil Nadu, 1719). Attratto dal pietismo, fu inviato nel 1706 come "regio missionario" nella colonia danese di Tranquebar e vi tradusse [...] in tamil il Nuovo Testamento e il piccolo catechismo di Lutero; nel 1716 vi fondò un seminario per la formazione di predicatori indigeni ...
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Scienziato (Lusazia Superiore 1703 - Lipsia 1770). Prof. di lettere a Lipsia e poi (1750) di fisica in quell'università. È noto per studî di elettrologia; in particolare, perfezionò le macchine elettrostatiche [...] a strofinio e intuì la natura elettrica del fulmine, anticipando la scoperta di B. Franklin ...
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Nobile famiglia, originaria della Lusazia, stabilitasi in Boemia e Slesia dal sec. 16º, divenuta baronale nella prima metà del sec. 17º e divisasi allora nei rami di Rokytnice (estinto nel 1840) e di Falknov. [...] Celebre la pinacoteca e la biblioteca della famiglia nel palazzo di Praga ...
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Chimico (Altdöbern, Lusazia, 1892 - Berlino 1961); allievo di A. Rosenheim, prof. a Gottinga, poi a Greifswald e dal 1951 al politecnico di Berlino, autore di importanti ricerche sulle proprietà delle [...] soluzioni di composti inorganici (analisi conduttometrica, effetto della polarità dei solventi, condensazione dei poliacidi, ecc.) ...
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Astronomo tedesco (Nieder-Cunnersdorf, Lusazia, 1821 - Arcetri 1889); disegnatore litografo e cultore di astronomia, quindi assistente all'osservatorio di Marsiglia (1861) e di Brera (1871), direttore [...] (1875) ad Arcetri. Nel 1879 ricevette il Premio Reale di astronomia. Fu eccellente osservatore e scopritore di nebulose, pianetini e comete (fra queste ultime la T. Tuttle, associata con lo sciame meteorico ...
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Editore (Gross-Kraussnigk, Bassa Lusazia, 1784 - Lipsia 1856). Nel 1811 fondò a Lipsia l'omonima casa editrice (propriam. B. G. Teubner). Oltre a varie opere di carattere scientifico (da ricordare la Encyklopädie [...] der mathematischen Wissenschaften, dal 1894), T. pubblicò una celebre collana di testi greci e latini (Bibliotheca Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana, dal 1849), cui più tardi seguì la pubblicazione ...
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Teologo protestante (Rennersdorf, Lusazia, 1857 - Marburgo 1940). Studiò a Lipsia alla scuola di A. Harnack (1875-78). Parroco a Schönbach (Sassonia) e Francoforte, continuò ad attendere agli studî (ebbe [...] gran diffusione il suo Martin Luthers Leben, Taten und Meinungen, 3 voll., 1884-87), occupandosi insieme di riforme sociali. Per contrasti con la Chiesa luterana R., fermo assertore della libertà religiosa, ...
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Scrittore tedesco (Bautzen, Lusazia Superiore, 1779 - Bamberga 1819). Studiò a Lipsia e a Jena medicina, e alla medicina dedicò parte della sua operosità letteraria. A Bamberga dal 1809, succedette a Hegel [...] come redattore della rivista Fränkischer Merkur, orientandola verso posizioni nazionalistiche pantedesche che gli procurarono fastidî da parte del governo bavarese. Scrisse poesie d'intonazione patriottica ...
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Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] di libertà. Principio di tutto, per F., è l'io, che pone sé stesso e allo stesso tempo oppone a sé stesso un non-io (la natura), per poter affermare la sua libertà. La filosofia di F. esercitò un grande ...
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lusaziano
luṡaziano agg. – Della Lusazia, regione storica tra la Germania e la Polonia, corrispondente al territorio compreso tra i Sudeti e il Brandeburgo e limitato dall’Elba a ovest e dall’Oder a est. In paletnologia, cultura l., cultura...
sorabo
sòrabo (o sòrbo; meno com. soràbico) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla popolazione slava dei Sorabi, detti anche Serbi di Lusazia, perché stanziatisi, probabilmente verso la fine del 6° sec. d. C., in quella regione,...