GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] ospedale valdese di Torre Pellice e medico condotto di un vasto comprensorio costituito da cinque comuni: Bobbio, Villar, Luserna-San Giovanni, Angrogna, Rorà. Svolse tale incarico fino al 1891, quando il Novaro, chiamato alla direzione della clinica ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] di dottrine riformate, come quando, il 22 ott. 1585, insisteva sull'utilità della missione gesuitica nelle valli Perosa, Luserna e d'Angrogna (sovvenzionata con i proventi dei feudi piemontesi della Camera apostolica) per contrastare la propaganda ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] Sudario, il 25 gennaio 1771 presenti il cardinale Carlo Vittorio Amedeo delle Lanze e l’arcivescovo di Torino Francesco Luserna Rorengo di Rorà, coadiuvato dai vescovi di Vigevano (Giuseppe Maria Scarampi) e di Fossano (Giuseppe Filippo Porporato). A ...
Leggi Tutto
DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] trattativa fallì e il 21 maggio 1709 il D. venne richiamato, su sua richiesta, a Torino, e sostituito dall'abate F.M. Luserna d'Angrogna. Tra la sua corrispondenza ufficiale con il duca si conserva ancor oggi una preziosa "mernoria sul modo in cui la ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] , Art. 669, segnatura provvisoria F7). Il 29 giugno 1674 segnalò a Carlo Emanuele II che, su richiesta del governatore di Luserna, aveva eseguito il disegno del forte di Santa Maria, probabilmente un rilievo a scopo militare visto che quello per il ...
Leggi Tutto
TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] di produzione doveva in qualche modo corrispondere a una certa unità "politica" e che alcuni dati (Monte Ozol, Luserna, ecc.) sembrano collegare i portatori della ceramica tipo Luco alla tecnologia del bronzo. I dati in nostro possesso della ...
Leggi Tutto
BIANDRATA, Alfonso
**
Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] reticenti e sospettosi, e tentò, peraltro senza successo, di assoldare soldati per Birago tra i protestanti delle Valli di Luserna, Perosa e Pragelato. Dopo il fallimento della ribellione e il crollo dell'illusione d'una vita religiosa tranquilla per ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] mesi si recò nelle valli valdesi per iniziare il suo ministero pastorale ad Angrogna, con la cura anche di S. Giovanni di Luserna, dove iniziò a predicare.
La sua fama di oratore, unita alla penuria di predicatori nelle valli, fu tale che nei primi ...
Leggi Tutto
Pastore evangelico valdese. Nato ad Embrun nel 1641 dall'avvocato Pietro, console della città, e da Margherita Grosso, di famiglia emigrata da Dronero nelle valli pinerolesi, fu come i genitori di ardentissima [...] ai fatti d'armi e teneva carteggio con il duca. Nel 1705-1706 era pastore della chiesa valdese di S. Giovanni di Luserna, e nel 1707 ritornava a Schönenberg, dove scriveva la storia del rimpatrio del 1689, edita nel 1710 a L'Aia. A Schönenberg ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di esponenti della corte: portò a termine, in occasione della quaresima del 1569, una missione di evangelizzazione a Luserna e nelle valli vicine; promosse e diresse alcune congregazioni di laici di carattere religioso.
Un'attività di così ampio ...
Leggi Tutto