MASSEI, Carlo
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Lucca il 31 ag. 1793 da Pier Francesco Giuseppe e da Laura Burlamacchi, sposata dopo la morte della prima moglie Rosa Caterina Graziani.
La famiglia Massei [...] già nel 1331 un Vanni di Masseo compare tra i dignitari della città come firmatario del giuramento di fedeltà a Giovanni di Lussemburgo re di Boemia e al figlio Carlo, divenuti signori di Lucca. Dal 1395 i vari componenti della famiglia parteciparono ...
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Studio di architettura creato a Miami (1977) dal peruviano B. Fort-Brescia (n. 1951) e dalla moglie statunitense L. Hope Spear (n. 1950). Nella progettazione residenziale ha indirizzato la ricerca verso [...] Lima, 1983-88; Center for innovative technology, Herndon, Virginia, 1985-88; sede centrale della Banca del Lussemburgo, Lussemburgo, 1989-94; centro polifunzionale, Digione, 1991-99; Ambasciata Americana, Lima, 1998-99; American airlines arena, Miami ...
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SAVOIA, Beatrice
Walter Landi
di. – Nacque attorno al 1310 in località imprecisata, verosimilmente ultima dei cinque figli del conte Amedeo V (1252/1253-1323) e di Maria di Brabante (1280-1340), sua [...] si inseriva in un articolato sistema di alleanze, grazie alle quali Enrico mirava a un riavvicinamento nei confronti di Giovanni di Lussemburgo, con cui era in contrasto sin dal 1310, quando questi gli aveva sottratto la corona di Boemia (e con essa ...
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Scultore, nato a Parigi nel 1757, ivi morto nel 1831. Figlio di Filippo Cartellier, meccanico; allievo della scuola gratuita di disegno, lavorò poi allo studio del Bridan padre. I suoi inizî furono difficili [...] gran premio di scultura. Ma una sua terracotta esposta al Salon del 1796, notata con favore dal Chalgrin, architetto del Lussemburgo, valse al C. l'ordinazione di due grandi figure, la Vigilanza e la Guerra (Salon 1800), per la facciata meridionale ...
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MALUS, Étienne-Louis
Leonardo MARTINOZZI
Fisico, nato il 23 giugno 1775 a Parigi, morto ivi il 25 febbraio 1812. Ufficiale del genio, ebbe importanti cariche, specialmente a Strasburgo; nel 1808 fu [...] .
Autore di un trattato di ottica, osservando attraverso a uno spato la luce riflessa dalle finestre del Lussemburgo, dall'alterno scomparire dell'immagine ordinaria e straordinaria al ruotare del cristallo fu condotto a scoprire la polarizzazione ...
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Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] contro Lodovico il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo a Roma, salvo ...
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Lemaire de Belges, Jean
Felice del Beccaro
Umanista e poeta francese (Bavay 1473 - ivi 1525 circa). Scarse sono le notizie biografiche di L. de B. e non vanno, comunque, oltre il 1515. Visse presso [...] II di Borbone per la morte del quale scrisse Le Temple d'Honneur et de Vertus (1503). Successivamente fu presso Luigi di Lussemburgo, conte di Ligny, commemorato ne La Plainte du Desiré (1504); indi presso Margherita d'Austria duchessa di Savoia, in ...
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Architetto francese (n. Clermont-Ferrand 1953). Autore del progetto della nuova sede della Bibliothèque nationale de France, che lo ha lanciato sulla scena internazionale e per il quale ha ricevuto nel [...] fondato lo studio di Parigi, cui si sono affiancati, nel corsi degli anni, gli studi di Berlino e di Lussemburgo. Il suo linguaggio progettuale tende a fondere armonicamente architettura e ambiente naturale. Presente in vari concorsi ed esposizioni ...
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Città dell’Ungheria (170.234 ab. nel 2009), capoluogo della contea di Borsod-Abaúj-Zemplén. È situata presso la via che collega i Carpazi con l’Alföld, sul fiume Sajó. Centro agricolo, commerciale (nodo [...] signoria di Diósgyőr. Devastata dai Tatari (1241), nel 14° sec. si sviluppò a comune, che dal re Sigismondo di Lussemburgo ebbe confermati e ampliati i suoi diritti, ai primi del Quattrocento; soffrì gravi danni dai Boemi durante le guerre ussitiche ...
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Schwarzburg Centro della Germania, nella Turingia. Conti di S. Il primo a portare il titolo fu Sizzo (m. 1160). Signori anche di Käfernburg, Saalfeld, Blankenburg, i conti di S. ampliarono notevolmente [...] (Blankenburg 1304 - Francoforte 1349), nel 1349 fu eletto re di Germania dal partito dei Wittelsbach in opposizione a Carlo di Lussemburgo. Rinunciò alle pretese in cambio di denaro e dell’ amnistia per i suoi seguaci. Nel 1356 i conti di S. furono ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...