Città del Granducato di Lussemburgo, nel distretto di Grevenmacher, situata sulla riva destra della Sauer (affluente della Mosella), che segna il confine tra il granducato e la Germania. Nella cittadina, [...] .
Bibl.: Mon. Germ. Scrip., XIII, 737 segg., XXIII, 11 segg.; O. Reiners, Die St. Willibrordstiftung Echternach, Lussemburgo 1896; R. Staud, Die Abteikirche St. Willibrord in Echternach, 1922; C. Wampach, Geschichte der Grundherrschaft Echternach ...
Leggi Tutto
Apostolo della Frisia, dei Paesi Bassi, del Belgio settentrionale, del Lussemburgo e della zona inferiore del Reno (n. nel Northumberland verso il 658 - m. Echternach 738 o 739). Monaco nel monastero di [...] il centro dello sviluppo della civiltà cristiana in mezzo a un popolo fieramente tenace nelle sue tradizioni pagane. Pure a W. (e alla badessa Irmina) si deve la fondazione del monastero di Echternach, nel Lussemburgo, che fu celebre nel Medioevo. ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (n. 1654 - m. Parigi 1718). Difese il Lussemburgo (1692) e si distinse alla presa di Neerwinden; per questi successi e per l'influenza da lui esercitata su Carlo II di Spagna nel [...] fargli designare erede il duca d'Angiò, ebbe il titolo di duca (1700) e le dignità di maresciallo e di pari ...
Leggi Tutto
Figlia (n. circa 1015 - m. Pisa 1076) di Federico di Lussemburgo duca dell'Alta Lorena; educata alla corte di Corrado II il Salico, fu data in sposa al marchese Bonifacio di Toscana, vedovo e già anziano. [...] Orientò subito la politica del suo stato in senso antimperiale, sposando alla morte del marito un fiero avversario dell'Impero, Goffredo il Barbuto figlio di Gozzelone duca della Bassa Lorena. Fatta prigioniera ...
Leggi Tutto
FLONCEL, Albert-François
Seymour de Ricci
Bibliofilo francese, nato a Lussemburgo nel 1697, morto a Parigi il 15 settembre 1773. Fu dapprima avvocato al parlamento di Parigi, poi segretario di stato [...] del principato di Monaco, quindi (1739) primo segretario degli Affari esteri. Membro di ventiquattro accademie italiane, formò in circa sessant'anni una magnifica collezione di libri, esclusivamente italiani, ...
Leggi Tutto
LATOMUSI, Bartholomaeus
Joseph Engert
Insigne umanista cattolico, nato ad Arlon (Lussemburgo) verso il 1485, morto a Coblenza il 3 gennaio 1570. Nei documenti relativi alla sua gioventù viene chiamato [...] Bartholomaeus Henrici, dal nome del padre, che era un tagliapietre (Steinmetz, Masson), onde il figlio grecizzò più tardi il nome del mestiere paterno, chiamandosi Latomus. Studiò a Friburgo in Brisgovia; ...
Leggi Tutto
FUNCK-BRENTANO, Jacques-Chrétien-Frantz-Séraphin
Storico, nato a Münsbach (Lussemburgo) il 15 giugno 1862. Archivista-paleografo, fu bibliotecario all'Arsenal sino al 1927; questo lo pose in grado di [...] sfruttare gli archivî della Bastiglia, che si trovavano per l'appunto nella biblioteca dell'Arsenal, e di trarne gli elementi per alcune pubblicazioni scritte con un brio e una facilità che le resero popolari: ...
Leggi Tutto
LORTZ, Joseph
Boris ULIANICH
Storico della Chiesa, nato a Grevenmacher (Lussemburgo) il 13 dicembre 1887. Allievo a Friburgo in Br. di J. P. Kirsch e P. Mandonnet, fu ordinato sacerdote nel 1913; nel [...] 1917 fu nominato segretario del Corpus Catholicorum; fu quindi a Würzburg alla scuola di S. Merkle con il quale si abilitò all'insegnamento universitario. Prof. di storia della Chiesa all'univ. di Braunsberg ...
Leggi Tutto
Storico belga, nato a Vielsalm nel Lussemburgo il 30 dicembre 1688, morto a Liegi, il 25 o 26 febbraio 1755. Frequentò il collegio dei gesuiti a Lussemburgo e dopo aver studiato teologia a Douai e a Parigi, [...] ecclésiastique et civile du duché de Luxembourg et du comte de Chiny, opera di grande mole, in otto volumi in-quarto (Lussemburgo 1741-1747). La sua Histoire vale soprattutto per la trascrizione di molti documenti non più esistenti: ché B. non è uno ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia tedesca con possedimenti nella regione della Mosella e nel Lussemburgo; ne è documentata l'esistenza fin dal sec. 10º. Prese il nome dal castello di Salm, oggi in rovina a Vielsalm (Lussemburgo [...] belga). Suddivisisi i S. (sec. 12º) nelle due casate di Obersalm e di Niedersalm, e andate estinte ambedue le casate nel sec. 15º, il titolo e le loro terre passarono ad altre famiglie, fra cui i rami ...
Leggi Tutto
lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...