Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] quo duri il maggior tempo possibile". Il fine da raggiungere era insomma: "cloroformizzare la questione romana".
Il problema del Lussemburgo, sollevato da Napoleone III, in quello stesso 1867, sembrò mettere in pericolo la pace europea. L'A. non si ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] coniazione di una moneta d'argento recante entrambi i nomi. Nel 1376 il D. e Bartolomeo ricevettero da Carlo IV di Lussemburgo il vicariato imperiale per le città di Verona e di Vicenza con i relativi distretti e per Manerbio in territorio bresciano ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , poi a Bruxelles su richiesta del mercante fiorentino Bernardo di Cino Nobili per misurarsi nel gioco con Venceslao di Lussemburgo, duca di Brabante, quindi in Inghilterra, e di nuovo a Parigi.
Restaurato il regime oligarchico a Firenze, Buonaccorso ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] del Friuli, favorirono la nascita di una fama di santità, sul modello di Tommaso Becket. Il patriarca Niccolò di Lussemburgo (1351-58), fratellastro dell’imperatore Carlo IV, promosse il culto soprattutto a Udine. Furono redatte immediatamente una ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio
Matteo Venier
VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo [...] ... 2011, Αtene 2014, pp. 325-332; G. Nemeth - A. Papo, P.P. V. il vecchio, ‘referendario’ dell’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, in Crisia, XLV (2015), pp. 67-75; E. Gamba, Pietro da Montagnana: la vita, gli studi, la biblioteca di un homo ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] del papa, Enrico di Virnemburgo, e chiese di amministrare provvisoriamente la diocesi all'arcivescovo di Treviri, Baldovino di Lussemburgo, che si era rifiutato di promulgare a Treviri la bolla del 1324 (cfr. Dominicus, Baldewin von Lützelburg; G ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] notevolmente l'attività. Ricoprì l'incarico fino al dicembre 1973, data in cui si ritirò a vita privata.
Morì a Lussemburgo il 22 giugno 1976.
L'intensa attività operativa non ha consentito al F. di lasciare molti scritti: Le trattative di ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] giuramento il 13 nov. 1475. Nel 1482, invece, subì un insuccesso, quando per incarico del re cercò di persuadere Carlo di Lussemburgo a sottomettersi alla corona francese. Dopo la morte di Luigi XI (30 ag. 1483) il B. fece parte del consiglio di ...
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MOROSINI, Marcantonio
Giuseppe Gullino
– Secondo dei due figli maschi di Roberto di Marco e di Fresca Contarini di Leonardo di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di Santa Giustina, il 17 luglio [...] e il Ducato di Borgogna. Morosini tardò a partire (il 23 marzo 1474 si trovava ancora a Venezia) e giunse in Lussemburgo solo nell’estate seguente; la missione, finalizzata soprattutto al reclutamento di uomini d’arme da opporre al duca Sigismondo d ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] 1355 all'azione nella Marca anconetana. Presenziò il 26 apr. 1355 alla concessione del privilegium di Carlo IV di Lussemburgo all'abbazia del monte Amiata. Fu conservatore dei privilegi e immunità dello Studio senese ed ebbe l'autorità di concedere ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...