FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] i savi "ad scansandum expensas". Nel frattempo la tregua che Venezia aveva precedentemente stipulato con Sigismondo di Lussemburgo appariva precaria, e questo spinse il governo marciano a rafforzare il dispositivo militare: pertanto il F., insieme ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] il D. lasciò in eredità ai figli.
All'indomani della morte di Corso Donati e dell'elezione di Arrigo VII di Lussemburgo, cambiata la situazione politica, il D., stimato uomo d'affari, non diversamente da altri alternò la sua attività di mercante con ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] Troilo Orsini che soccorre Caterina de’ Medici e Carlo IX, commissionato da Maria de’ Medici nel 1620 per il palazzo del Lussemburgo a Parigi e parte di una serie di quadri che dovevano celebrare la gloria della famiglia Medici e della casa reale di ...
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SANTASOFIA, Marsilio
Claudio Caldarazzo
– Nacque a Padova, intorno al 1338, dal medico Niccolò Santasofia. Fu fratello minore del monarcha medicine Giovanni, e di Fiordiligi, moglie del giurista Niccolò [...] che videro Marsilio come rappresentante del duca: il breve soggiorno a Buda, presso la corte del re Sigismondo di Lussemburgo, prima dell’insegnamento di medicina teorica a Piacenza nell’ottobre del 1399, dove lo Studio di Pavia venne spostato ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] .
Il D. non si dette per vinto e si recò nel febbraio 1355 a Pisa per chiedere a Carlo IV di Lussemburgo la concessione della signoria di Borgo Sansepolcro. A Pisa erano convenuti numerosi esponenti ghibellini, tutti alla ricerca di privilegi e ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] : il G., espulso dalla Francia il 18 luglio 1938 perché pericoloso per la sicurezza pubblica, emigrò in Belgio e Lussemburgo, ove continuò a dirigere la rivista, che chiuse, infine, nel settembre dello stesso anno. Rientrato in patria nel dicembre ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] , già destinatario di una ricetta di Niccolò e al quale Giovanni rivolse i suoi consigli, e probabilmente Sigismondo di Lussemburgo re d’Ungheria, per il quale scrisse una ricetta; Marsilio poi, di quest’ultimo, sarà archiatra.
Monarcha medicine ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] , p. 23). Quando era al massimo della popolarità, nel 1883, il governo francese acquistò per il Museo del Lussemburgo Le rovine delle Tuileries (Parigi, Musée national d'art moderne), terminato nel 1882.
Circondato dalla Parigi mondana ed elegante ...
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ZAGAR, Francesco
Agnese Mandrino
– Nacque a Pola il 30 novembre 1900, da Luigi, tecnico all’arsenale del porto di Pola, e da Caterina Udina, casalinga.
Compì gli studi secondari a Vienna e a Lubiana. [...] scuola, della cultura e dell’arte; nel 1973 venne insignito della laurea honoris causa dall’Università del Lussemburgo.
L’attività scientifica di Zagar continuò anche dopo il pensionamento, riprendendo questioni riguardanti la statistica stellare e ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] Si preoccupò di attivare il processo di beatificazione dell'Alemand, subito dopo la morte di questo, e quello di Pietro di Lussemburgo, morto il 2 luglio 1387.1126 sett. 1457 fondò in Tolosa il collegio di Foix intitolato ai Ss. Francesco e Girolamo ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...