ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] tra Carlo, duca di Calabria, e Caterina d'Austria, vedova di Enrico VII di Lussemburgo. Venne nominato, poi, Maestro Razionale della Magna Curia. Nel 1319, datasi Brescia in signoria a Roberto per esser difesa da Cangrande della Scala, l'Angioino vi ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] per molti anni, prima ancora di addottorarsi.
Presente al concilio di Costanza (1414-18), dov’era stato invitato da Sigismondo di Lussemburgo, il M. fu creato conte palatino e consigliere imperiale. Nel 1422 era a Siena impegnato in una disputa con i ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , infatti, presso Martino V dal duca di Milano, che intendeva fare da tramite fra il papa e Sigismondo di Lussemburgo nelle controversie che li opponevano. Un anno dopo, mentre la ricostituita lega veneto-fiorentina si accingeva a muovere di nuovo ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] preso parte a una riunione politica concernente il contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. si recò a Siena con Rinaldo Albizzi presso lo stesso, che era stato incoronato imperatore ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] di Gregorio XII, il M. andò al concilio di Costanza (maggio 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi essendo anche il dominio musulmano del Levante e la minaccia turca «in partibus ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] professò dal 1289 fino al 1310 o al 1311. Le tensioni nate all'annuncio della discesa in Italia di Enrico VII di Lussemburgo persuasero probabilmente il M. a lasciare Padova per Venezia, dove ottenne nel 1312 la cittadinanza.
Non è certo che egli sia ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] , Fouque d'Agoult, e con Giovanni de Vicedominis, a Pisa, per prestare in suo nome all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo l'omaggio feudale per le contee di Provenza e di Forcalquier (la cerimonia del giuramento avvenne il 10 febbr. 1355). Anche ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] settembre 1384. Ma fu un sollievo di breve durata, poiché già un anno più tardi Carlo entrò in contesa con Sigismondo di Lussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, dopo la morte di Luigi il Grande (settembre 1382), la figlia Maria; e in ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] patria. Tre anni dopo, nel 1368, gli venne affidata una importante ambasceria presso l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, probabilmente per trattare l'adesione di Firenze. Comprata l'amicizia dell'imperatore "che gli ambasciatori seppero acquetare ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] promozione alla carriera diplomatica giunta il 30 maggio 1893, con l'affidamento dell'incarico di internunzio di Olanda e Lussemburgo e il conferimento della dignità di protonotario apostolico ad instar.
Durante la nunziatura all'Aja il L. si occupò ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...