Le ricerche recenti hanno risolto almeno in gran parte il problema se per la nutrizione azotata sia più adatto lo ione ammonio o quello nitrico; mentre il primo è più efficace in condizioni debolmente [...] , la produzione mondiale ha lievemente superato il ritmo prebellico soltanto nel 1948.
In Europa, l'Inghilterra, il Belgio, il Lussemburgo e la Norvegia sono stati in grado di effettuare apprezzabili esportazioni di azoto durante il 1946-47 e nella ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Al risparmio estero possono ricorrere sia i governi sia i privati, ma, in entrambi i casi, affinché l'opportunità dell'operazione di finanziamento [...] dei prestiti non superava i 500 milioni di dollari (250 alla Francia, 195 all'Olanda, 40 alla Danimarca, 12 al Lussemburgo) ed in tutti i casi il mutuatario era il govemo oppure enti governativi. Il finanziamento della ricostruzione e sviluppo di 19 ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] di energia (1%) sono invece poco significativi.
Gli aiuti regionali hanno il peso maggiore in Germania (61%), Lussemburgo (56%), Italia (55%).
Schemi di incentivi con agente rappresentativo e perfetta osservabilità
La maggior parte degli incentivi ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] direttamente con le fonti di approvvigionamento di carbone ed eventualmente di lingotti e di semilavorati (Francia, Belgio, Lussemburgo), aveva buona accessibilità per la mano d'opera bergamasca e lecchese, insieme con quella bresciana assai esperta ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] una commissione per l'energia atomica tra i sei paesi della "piccola Europa" (Belgio, Francia, Repubblica federale tedesca, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi), i governi dei sei paesi incaricarono un comitato di tre saggi (oltre al G., il francese L ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] favorevole, almeno sotto il profilo strettamente finanziario, ebbe un impegno ancora più rilevante assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. Bartolomeo aveva promesso a Sigismondo che avrebbe ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] in questi ultimi anni dalla modifica degli stessi Trattati istitutivi delle Comunità europee con la sottoscrizione dell'Atto Unico Europeo (Lussemburgo, 17 febbraio 1986) ratificato in Italia con l. 23 dicembre n. 909 dello stesso anno. L'art. 130-R ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] stregua di parola d'ordine nella 'strategia europea dell'occupazione', codificata dal Consiglio dei ministri della UE di Lussemburgo (luglio 1990). Su questa base, così, la Commissione effettua annualmente un monitoraggio dei progressi in materia di ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] , ecc.). Va ricordato a questo proposito il piano di scambio di lavoratori tra i paesi del Trattato di Bruxelles (Belgio, Lussemburgo, Olanda, Francia e Gran Bretagna) del luglio 1950, che è stato esteso poi alla Germania e all'Italia ma ha avuto ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] allo stato) delle azioni dell'ente cui spetta la costruzione e la manutenzione delle stazioni. Alcune organizzazioni minori (Lussemburgo, Andorra, Monaco) vivono della pubblicità; nell'URSS la radio è gestita interamente dallo stato.
La British ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...