Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] operaio alla produzione. Nella rivoluzione del 1848 Blanc assunse una posizione di rilievo, diventando presidente della Commissione del Lussemburgo, ma gli ateliers nationaux, simili alle fabbriche di carità, non ebbero fortuna. Il fallimento di tale ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] del commercio, crearono il Sistema Monetario Europeo o SME, e otto di essi (Germania, Francia, Italia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Danimarca e Irlanda) si accordarono su un meccanismo di tassi di cambio che prevedeva rapporti di parità centrali tra ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] delle ex colonie e, ovviamente, gli immigrati illegali.
Nel periodo 1991-1992, tra gli Stati dell'Europa occidentale Lussemburgo e Lichtenstein hanno la proporzione di stranieri più elevata (rispettivamente 29,6% e 38,5%), anche se l'ammontare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] del Carbone e dell’Acciaio), con la partecipazione, oltre che dell’Italia, di Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. In virtù di tale accordo, l’Italia ricevette finanziamenti comunitari per il rilancio delle miniere del Sulcis, in ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] negli ultimi tempi nel Portogallo, in Austria, nella Bulgaria, in Francia, nel Liechtenstein, in Polonia, nel Lussemburgo, nel Belgio, in Svizzera. Affinne alla società per azioni, specialmente per la limitazione della garanzia, essa accentua ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di attuazione a Salisburgo, Namur, Brugge, Nicosia, Helsingør, Rouen, Colmar, Chester, Poole, Edimburgo, Verona, Taranto, Lussemburgo, Falun, Mdina, Limerick; nonché varie iniziative di recupero di insediamenti rurali di minore dimensione.
Politiche ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , apparsi fin dalla fine del secolo scorso e dal 1929 associati nella Alliance agricole belge nelle province di Hainaut, Liegi, Lussemburgo e Namur.
In Danimarca le prime cooperative agricole e di produzione nacquero tra il 1880 e la fine del secolo ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] dei servizi di interesse economico generale, l’abbandono di un criterio esclusivamente giuridico-formale ha portato i giudici di Lussemburgo a mutare rapidamente indirizzo. Se in base a un primo orientamento della Corte di Giustizia la concessione di ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] . Su scala più limitata operano le aziende nazionalizzate che coinvolgono due o tre Stati, come le ferrovie del Lussemburgo o la Sociétè Internationale de la Moselle. Tutte queste istituzioni possono essere considerate come la punta avanzata di un ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] europeo il paese si dispone in una posizione intermedia fra paesi che superano i 20.000 dollari l'anno (Lussemburgo, Svezia, Svizzera, Danimarca, Germania, ecc.) e paesi con redditi ancora inferiori ai 10.000 dollari (Grecia, Portogallo, paesi dell ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...