BUONCONTI (Bonconti), Banduccio
Emilio Cristiani
Fu il principale esponente, agli inizi del sec. XIV, di una delle più importanti famiglie mercantili di Pisa, che ebbero rapporti con i fondaci del Tirreno [...] Meloria del 1284. Il 29 nov. 1310 il B. fu nominato a far parte dell'ambasceria pisana inviata ad Enrico VII di Lussemburgo che scendendo in Italia si era fermato ad Asti, e poco più tardi lo vediamo svolgere, insieme col figlio Piero, le mansioni ...
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ARINGHIERI
Vittorio De Donato
Famiglia senese di uomini d'affari. Le poche e frammentarie notizie risultanti su questa famiglia non consentono di stabilire i rapporti di parentela tra i vari componenti [...] 23 maggio 1278 rilasciò quietanza per 40 libbre di tolosani al duca Federico III che agiva per conto di Enrico conte di Lussemburgo; il 30 genn. 1279 Enrico signore di Biamont garantì al duca Federico III 50 libbre di tolosani per tramite di Palmiero ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] dell'impresa di famiglia specie per l'anticipo di 18.000 ducati versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] abitante nella contrada di San Frediano. I Cenami comunque furono tra le famiglie presenti al giuramento di fedeltà a Giovanni di Lussemburgo re di Boemia e a suo figlio Carlo (1331).
Nicolò di Cenamo fu giudice e notaio; ebbe un figlio, Matteo ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , poi a Bruxelles su richiesta del mercante fiorentino Bernardo di Cino Nobili per misurarsi nel gioco con Venceslao di Lussemburgo, duca di Brabante, quindi in Inghilterra, e di nuovo a Parigi.
Restaurato il regime oligarchico a Firenze, Buonaccorso ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] notevolmente l'attività. Ricoprì l'incarico fino al dicembre 1973, data in cui si ritirò a vita privata.
Morì a Lussemburgo il 22 giugno 1976.
L'intensa attività operativa non ha consentito al F. di lasciare molti scritti: Le trattative di ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] coincidenza con la riconquistata libertà dal dominio pisano, ottenuta a suon di fiorini versati all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. In un contesto dominato dalla precarietà e irto di tensioni emerse appunto l'autorevolezza del G. già presente a ...
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BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] di Buenos Aires, supererà quella della casa madre. Nuove sedi commerciali vennero aperte nello stesso tempo in Svizzera, Lussemburgo, Cecoslovacchia ed Egitto; mentre la vecchia società milanese, presieduta ancora da Bernardino (dal 1936 conte di ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] fu chiamata a esprimersi sul comportamento da tenere in occasione della prossima discesa in Italia di Carlo IV di Lussemburgo.
Si temeva che la vicinanza fisica del capo tradizionale dei ghibellini avrebbe alimentato l'aggressività dei Comuni toscani ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] il D. lasciò in eredità ai figli.
All'indomani della morte di Corso Donati e dell'elezione di Arrigo VII di Lussemburgo, cambiata la situazione politica, il D., stimato uomo d'affari, non diversamente da altri alternò la sua attività di mercante con ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...