GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] XII.
In cerca di appoggi, G. si rivolse allora al neoeletto re dei Romani (il 21 giugno 1411) Sigismondo di Lussemburgo. In Francia, già dal mese di febbraio, si era assicurato il sostegno della corte autorizzando la riscossione di un "dono gratuito ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] anno più tardi, nel 1433, l'I. divenne decano della Sacra Rota e a tale titolo si rivolgeva a Sigismondo di Lussemburgo che era giunto a Roma per essere incoronato imperatore. Nelle Ricordanze annota: "Die martii xxvii domini Auditores sacri Pallatii ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Ostia, Niccolò Alberti, e Luca Fieschi, cardinale di S. Maria in via Lata, presso il campo di Enrico VII di Lussemburgo con il compito di accompagnarlo nel suo viaggio verso Roma per cingere la corona imperiale. La delegazione pontificia, che portava ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Bologna la corte si mosse alla volta di Lodi, dove il papa avrebbe incontrato l'8 dicembre l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, all'epoca suo alleato nella lotta contro Ladislao; il 25 novembre, intanto, proprio a Bologna, il G. aveva ricevuto l ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] Si preoccupò di attivare il processo di beatificazione dell'Alemand, subito dopo la morte di questo, e quello di Pietro di Lussemburgo, morto il 2 luglio 1387.1126 sett. 1457 fondò in Tolosa il collegio di Foix intitolato ai Ss. Francesco e Girolamo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] civile era quello delle legittimazioni dei figli nati fuori del matrimonio e della nomina dei notai. L'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, infatti, con un diploma datato da Pisa il 19 maggio 1355, concesse al B. e ai suoi successori la facoltà di ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] fino dal 1414, cioè poco dopo la sua nomina vescovile, F. era stato autorizzato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo a recuperare i beni della Chiesa aretina risultanti alienati o variamente dispersi.
Forse anche a causa della situazione della ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] gli ambasciatori di Germania, Francia, Italia, Polonia, Spagna e Inghilterra.
Dopo l'invasione tedesca di Belgio, Olanda e Lussemburgo, preparò il testo di una comunicazione, da pubblicare nell'Osservatore romano, in cui si condannava l'aggressione e ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] dalla vita politica (intervenne nella crisi di Ferrara, seguì con interesse la discesa in Italia di Enrico VII di Lussemburgo), il C. si dedicò soprattutto alla vita pastorale, richiamando in vita istituti ormai dimenticati, come quello delle visite ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] 1411-1412 finirono però presto. Dopo la partenza di Luigi d'Angiò, Ladislao temette un accordo tra Giovanni XXIII e Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani dal 1410; nel giugno del 1413 egli iniziò perciò l'avanzata su Roma. Il papa fuggì con i suoi ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...