DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] e di quella genovese, soprattutto contro le mene in Italia del "serenissimo re dei Romani", Sigismondo di Lussemburgo. Doveva pure sollecitare protezione e agevolazioni doganali per i mercanti fiorentini a Genova, e interessarsi per la liberazione ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] di conquistare Modena, pose l'assedio al castello di San Felice sul Panaro, dove fu sconfitto dai Modenesi e Carlo di Lussemburgo, il futuro imperatore Carlo IV. Il C. stesso, preso prigioniero, per riacquistare la libertà dopo alquanto tempo pagò un ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] così a stabilire solidi legami di sangue tra i Savoia-Lascaris e influenti famiglie come i Foix, i Montmorency, i Lussemburgo. La necessità di fornire alle figlie sostanziose doti comportò, tuttavia, un notevole impegno economico, che in più di un ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] a Pisa nel giugno del 1310, dove sovrintese alla confezione del dono che i Pisani avevano preparato per Enrico VII di Lussemburgo, un corredo di tende da accampamento completo di un ricco padiglione imperiale e valutato 4.000 fiorini d'oro. Il C ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] nelle qualità del G. e non solo come capitano di milizie. In un diploma del 16 febbr. 1370 l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo aveva manifestato la volontà di cedere ai marchesi d'Este, per 50.000 fiorini, il dominio di Lucca; ma, appena un mese ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] si ribellava al fatto di essere stata soppiantata da Anversa quale centro commerciale ed economico dei Paesi Bassi. L'occupazione del Lussemburgo da parte del re di Francia allargò il conflitto tra quest'ultima e l'Impero. Carlo V fu costretto a ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di un accordo, gli ambasciatori chiesero l'arbitrato del papa e dei principi cristiani; si interpose Carlo IV di Lussemburgo, che qualche mese più tardi riuscì a risolvere la contesa. Il C. e il Faliero furono inviati presso l'imperatore ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] denaro per la guerra contro gli ussiti e trasferirlo al duca Alberto d'Austria (Reg. Imp.,XI, n. 7199). Sigismondo di Lussemburgo lo nominò suo consigliere. Accompagnò il re durante la sua discesa in Italia e fu presente alla sua incoronazione a re d ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] Sanvitale per strappare Parma ai Rossi con l'aiuto incostante del legato furono inutili fino all'arrivo di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, che, come al solito, impose ai Rossi, che avevano riconosciuto la sua autorità, di accogliere in città ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] i suoi antenati di aver cospirato contro la Repubblica per cedere la comunità all'imperatore Enrico VII di Lussemburgo.
Il racconto dei fatti, sostanzialmente telegrafico, denuncia una scarsa partecipazione emotiva tanto agli eventi politici quanto a ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...