Poeta tedesco, nato a Peine il 22 aprile 1819, morto a Wiesbaden il 18 aprile 1892. Nel 1841-43 visse in Russia come precettore in casa del principe Galizin (Golicyn), poi come insegnante, a Tiflis, donde [...] avesse inserito i Lieder von Mirza Schaffy, che, con la loro facile melodia e con la loro sentenziosa, ben luterana esaltazione del vino, della donna e del canto, divennero rapidamente popolarissimi. Il B. li presentò come traduzioni, attribuendone ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Gli effetti negativi di tale visita, che poté essere interpretata come un atto di assenso dato dalla B., alla propaganda luterana dei Vergerio, non si fecero attendere. Su lei, come sul Vergerio, caddero i sospetti del Bullinger ed è significativo, d ...
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(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] in Pomerania in caso di estinzione di quei duchi. Sotto il successore Gioacchino II (1535-71) il B. accolse la riforma luterana. Nel 1618, sotto l’elettore Giovanni Sigismondo (1608-19), con l’estinzione del ramo degli Hohenzollern di Prussia, quel ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] lui che il 4 maggio 1526 concluse a Torgau col duca di Sassonia, grande elettore dell'Impero, la prima alleanza dei principi luterani, cui ben presto aderirono 8 tra duchi, conti e altri principi. I figli di Filippo, alla morte del padre si divisero ...
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KEPLER, Johannes
Giovanni Silva
Astronomo, contemporaneo del Galilei, fu, come questi, convinto assertore del sistema copernicano, ma, lasciandone immutato il principio fondamentale (Sole immobile, [...] di esporre dalla cattedra; tra queste la spiegazione del sistema copernicano, allora avversato anche dalla religione luterana. Il K., meno disposto a nascondere le proprie convinzioni e palesatosi quindi pubblicamente copernicano, non sembrò ...
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HELSINKI (sved. Helsingfors: A. T., 68)
Umberto TOSCHI
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Il nome pare si colleghi con quello di Helsingland, regione svedese dalla quale derivarono probabilmente i primi abitatori (1550); la terminazione [...] si aggira fra 7 e 10 per 1000 abitanti ogni anno.
In quanto alla religione, la maggior parte degli abitanti è luterana (94%), divisa in 6 comunità (3 svedesi e 3 finlandesi); vi sono inoltre una comunità evangelica germanica, una cattolica romana ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] che si interroga sul rapporto di libero arbitrio e grazia, rilanciato dalla rinascita agostiniana del tardo Quattrocento e dalla crisi luterana. Dal punto di vista speculativo la libertà intesa in senso cristiano (come potenza di fare gli opposti) è ...
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misticismo
Dottrina filosofica o religiosa che afferma la possibilità, nell’uomo, di giungere al possesso dell’assoluto, prescindendo o superando i procedimenti logico-discorsivi, mediante facoltà di [...] del Romanticismo tedesco, insieme a tutta la polemica pietistica contro la teologia illuministica della Chiesa ufficiale luterana. Un chiaro atteggiamento mistico-teosofico si ritrova in Novalis, mentre indubbiamente all’ambiente mistico-teosofico di ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] 17, f. 103; Dd. 18, f. 65; Dd. 19, f. 82; Dd. 20, ff.29r, 109v; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 155, 365-370 (docc. LVII, LXIV, LXV); Analecta Augustiniana ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] stato distrutto durante la seconda guerra mondiale). Dal 1824 al 1827 fu costruita, secondo i progetti del B., la chiesa luterana di S. Paolo. Ma la sua opera più importante rimane il complesso architettonico del lungomare e l'edificazione del centro ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...