TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] la seconda metà del XV sec., quest'ultimo perse quasi tutti i suoi possedimenti nel Mediterraneo, mentre la Riforma luterana mise fine alla sua presenza in molte zone della Germania che aderirono alla religione protestante. Lo stesso Gran Maestro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per identificare le regioni dell’Europa del Nord, sin dall’antichità si parla di Scandinavia: [...] dagli zar, i quali garantiscono una certa autonomia alla regione nel rispetto dei diritti acquisiti, della religione luterana e delle leggi fondamentali dei Finlandesi; a eccezione del governatore generale, inoltre, la burocrazia che governa il ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] dissoluzione della religiosità medievale nel naturalismo umanistico-rinascimentale e alla conseguente reazione, da cui sarebbe sorta la riforma luterana.
Dall'estate del 1955, a causa di un infarto il G. dovette diradare i suoi impegni didattici e ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] albergo) di Thiergarten presso Bayreuth (1720: Hofman); soffitti del vecchio Rathaus di Bayreuth (1725-26: Sitzmann); parrocchia luterana a Gefree (1727: Breuer), distrutta da incendio (1872). Su commissione della corte lavorò in altri castelli di ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] ): inquisitore, vescovo e storico, ibid., LXXXIV (1989), pp. 205-221; P. Castignoli, Un contributo alla ricerca sull'eresia "luterana" e la repressione inquisitoriale a Piacenza nel Cinquecento, ibid., XCIII (1998), pp. 20-41; A. Errera, Processus in ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] Giovanni Casimiro di una confessione di fede unica per tutte le Chiese riformate europee, contraltare della Formula concordiae (1577) luterana. Zanchi lavorò al testo per diversi anni ma i supervisori di Zurigo e Ginevra non lo ritennero adeguato e ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] Una borgata storica. Sant'Angelo Lodigiano, Sant'Angelo Lodigiano 1981, pp. 54 s.; M. La Rosa, La "Peste luterana". Intolleranza religiosa e focolai ereticali nella Lombardia del Cinque e Seicento, in Aspetti della società lombarda in età spagnola, I ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] la Mancha la satira e insieme la poesia di tutte le favole della sua terra.
In Germania, la riforma luterana nonostante la sua austerità aveva tuttavia favorito una letteratura di carattere ameno e popolareggiante: nacquero e si svilupparono allora ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] di Tedeschi, adibiti al drenaggio dei canali paralleli oggi riempiti. La Via del Sobborgo e la Via della chiesa Luterana di Sant'Anna segnano il posto ove scorrevano gli antichi canali. Vicinissimo alla Neva stava la manifattura di arazzi tipo ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] pubblico europeo: a) libertà di coscienza, come legge internazionale, ed eguaglianza delle tre confessioni cattolica, luterana e calvinista; b) riconoscimento definitivo dell'autorità temporale del pontefice, considerata come superiore a quella dei ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...