HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] importanza è grande, se si pensa, fra l'altro, al posto cospicuo che il Lied religioso occupa nella chiesa luterana. Veramente geniale infine è la sua riforma dell'ortografia cèca fissata nel trattato De ortographia bohemica (1406?). Per ogni suono ...
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TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] complicata, nel corso del secolo, dalle lotte religiose provocate dalla Riforma. I Sassoni si convertirono alla chiesa luterana; i Magiari, per lo più, al calvinismo; gli Székeli all'unitarianismo. Permanevano tuttavia forti nuclei cattolici (che ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] e ne sono state sottoscritte due nuove, con l'Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia e con la Chiesa Evangelica Luterana in Italia, cui hanno fatto seguito i rispettivi disegni di legge di approvazione.
Il sistema delle intese lascia tuttavia ...
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LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente [...] da Roberto Bui, Giovanni Cattabriga, Federico Guglielmi, Luca Di Meo – sulla guerra dei contadini nella Germania della Riforma luterana, e sul destino infausto degli anabattisti e di Thomas Müntzer. Nel 2009, a dieci anni dalla pubblicazione di Q ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] rimprovera di aver limitato le analisi alle esperienze religiose dei protestanti americani, in gran parte prodotte dalla dottrina luterana sulla salvezza dal peccato, della quale essi fino dalla giovinezza più o meno consapevolmente sono imbevuti. Lo ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] che si era mostrata feconda nella fondazione della Lega Sveva e che manifesterà la sua forza al momento della riforma luterana. Non avendo Federico mantenuto la promessa d'un Reichskammergericht (tribunale dell'impero), composto di rappresentanti dei ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] tòpos apologetico che ravvisa in esso un peccato della cultura moderna, figlio dell'illuminismo generato dall'eresia luterana, generatore a propria volta del socialismo, destinato a sconfiggerlo e a subentrargli, secondo l'invalso schema della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] principali della Rivoluzione scientifica, prendendo a esempio l'istruzione filosofica e teologica offerta nell'Università luterana di Tubinga dove studiò Johannes Kepler, la conoscenza della filosofia scolastica acquisita da Galilei nel Collegio ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , Milano, Firenze e Lucca segnalano casi analoghi e sottolineano di aver invano chiesto ai concittadini di abbandonare la Germania luterana. I mercanti non vogliono, però, andarsene da una piazza importante per i commerci nell’impero asburgico e in ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] altri maestri tipografi, nella seconda parte del XVI secolo sotto la spinta dei locali poteri protestanti (la luterana universitas Saxonum e il ceto aristocratico ungherese o maghiarizzato d’orientamento calvinista e unitariano)10.
Questo radicamento ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...