ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] -Soglio, Die Familie von Salis, Lindau i.B. 1891, pp. 69, 73, 121, 341; B. Fontana, Documenti vaticani contro l’eresia luterana in Italia, in Archivio della Società romana di storia patria, XV (1892), pp. 424-426; R. De Hinojosa, Los despachos de la ...
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gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] gesuitico, è una cultura di mediazione fra divino e umano attraverso l’istituzione ecclesiastica, in risposta alla luterana e riformata distruzione di ogni intermediario sacramentale fra terra e cielo.
Appare qui in tutta la sua evidenza ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] , il C. ostenta una totale chiusura - complementare al suo accentuato filospagnolismo - nei confronti delle "eresie" luterana e calvinista esorcizzate come "nefande fantasie", "chimere", "pessimi humori", "pestiferi segni". La strage di S ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] domenicani nell'Italia meridionale, II, Napoli-Bari 1993, p. 272; P. Castignoli, Un contributo alla ricerca sull'eresia "luterana" e la repressione inquisitoriale a Piacenza nel Cinquecento, in Boll. stor. piacentino, XCIII (1998), p. 23; D. Ponzini ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] intenso per gli anni 1548-49, e dal quale risulta l'attività del D. a difesa delle tesi tridentine contro i luterani presenti in città della Romagna, come Ravenna, Forlì e Cesena.
All'incirca nella prima metà del 1547 fu nominato anche reggente ...
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Guicciardini, Luigi
Francesco Ronco
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, e fratello di Francesco (→), nacque a Firenze nel 1478 e ivi morì nel 1551. Quasi nulla [...] , sulle «iniquità de principi, religiosj et layci» che potrebbero addirittura portare gli italiani ad abbracciare l’eresia luterana o la religione musulmana («Chiamerei il Turcho, o mi scoprirrei lutherano», dichiara Giachinotti; cfr. Del Savonarola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] luogo dal duca di Prussia Federico I Guglielmo di Hohenzollern. Questi è il sovrano di uno stato di fede luterana formato da due territori non confinanti geograficamente: il Brandeburgo e la Prussia. Egli intraprende una politica volta a rafforzare ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] più forte la cooperazione della stessa volontà. Il tentativo di interpretare tale dottrina come una forma di reazione all'eresia luterana, e in particolare al concetto di giustificazione per la sola fede, a causa della preminenza attribuita alla sola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] a Venezia, mentre tuonavano le prime censure al Giudizio di Michelangelo.
Al protagonista della reazione cattolica verso la Riforma luterana è dedicata la tela raffigurante Paolo III con i nipoti Alessandro e Ottavio Farnese (1546), tra le opere più ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] ; L. Settembrini, Lezioni di letteratura italiana, II, Napoli 1875, p. 212; B. Fontana, Documenti vati cani contro l'eresia luterana in Italia, in Archivio della Soc. rom. di storia patria, XV (1892), p. 418; Id., Renata di Francia duchessa Ferrara ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...