Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] meraviglia e muova gli 'affetti', le emozioni dell'ascoltatore. Lo scisma del Cinquecento, che contrappone Riforma luterana e Controriforma cattolica, impegna nel Seicento la musica nella persuasione religiosa, sia attraverso l'essenzialità vocale ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] , oltre alla narrazione degli eventi contemporanei, utilizzata dagli storici fiorentini successivi, anche l'eco delle vicende della riforma luterana, registrato dal C., e il giudizio positivo sulla figura di Martin Lutero "gli scritti del quale sendo ...
Leggi Tutto
GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] Torino 1866, p. 168; T. Sandonnini, Ludovico Castelvetro…, Bologna 1882, pp. 295 s.; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 434 s.; Id., Renata di Francia…, II ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] 1869, p. 464; T. Lancellotti, Cronaca modenese, X-XII, Parma 1884, ad Indices; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XV (1892), p. 419; Die römische Kurie und das Konzil von ...
Leggi Tutto
Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] arrivò a una cinica ed efficace formula di pacificazione. Il trattato riconosceva come irreversibile la spaccatura religiosa: le confessioni luterana e cattolica – non la calvinista né altre – venivano legittimate, ma in ogni Stato si sarebbe dovuta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] (1831) a Trnava, mentre espressioni eclettiche, che intrecciano forme rinascimentali e moresche, si riscontrano a Kezmarok (T. Hansen, chiesa luterana, 1879-92) o nei bagni termali (1886) a Trenčianské Teplice. Esempio di art noveau è S. Elisabetta a ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] questo nuovo clima spirituale sorse la Riforma tedesca che diede luogo, da una parte al sorgere d'una nuova scolastica luterana, dall'altra allo svilupparsi d'un nuovo misticismo il cui maggiore rappresentante è Giacomo Böhme (1575-1624). Egli dall ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] lezioni di armonia e di grazia e di equilibrio formale, di bello scrivere e di sapiente argomentare, solo alla Riforma luterana era possibile chiedere lezioni di forte vita morale, di interiorità e di raccoglimento.
L'uno e l'altra venivan posti ...
Leggi Tutto
WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] Riforma, anche un protestantesimo territoriale, la cui professione di fede rappresentava un anello intermedio tra la confessione luterana e quella zwingliana. Dopo varie traversie subite dal ducato in conseguenza della sua partecipazione alla lega di ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] del Württemberg, nel Baden e nell'Assia dove costituirono delle colonie valdesi che nel 1820 vennero incorporate nella Chiesa luterana tedesca.
Scoppiata la guerra di successione di Spagna il duca, deciso ad abbandonare nuovamente Luigi XIV, condusse ...
Leggi Tutto
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...