Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , in sostanza veniva concessa, in deroga alla normativa sancita dalla Pacificazione di Augusta, la libertà di culto ai luterani sudditi di principi ecclesiastici cattolici. Nella Dieta di Ratisbona, l'abile azione svolta dal cardinale Morone valse a ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] agli evangelici la celebrazione pubblica del culto e la costruzione di chiese proprie – un'opportunità colta presto dai luterani triestini13. Vale lo stesso per le comunità professanti la Confessione d'Augusta che si formarono in Istria (Fiume ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , fra i quali suo fratello Andrea, tratti in arresto per aver venduto bibbie ebraiche latine e caldee nonché libri luterani. Presentatosi il 4 febbraio 1524 dinanzi al Consiglio dell'Inquisizione per difendere la causa dei prigionieri, si rese conto ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] da Moller non sono presenti nell’originale greco; più che di una traduzione o trasposizione, qui si tratta della lettura luterana di Agapeto da parte di Moller56.
Il tema del capitolo è centrale in tutta la riflessione teologica sul potere politico ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] altre confessioni.
Significativo a tal proposito è il suo impegno con le Chiese protestanti. Gli accordi con la Chiesa luterana, sottoscritti il 31 ottobre del 1999, confermano la portata di tale scelta, il tentativo di riportare all'unità le ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] sua Vie de Jésus (1863).
L’analisi di Sabatier, che vede nel santo di Assisi un precursore della critica luterana alla Chiesa di Roma sarà probabilmente alla base delle resistenze degli ambienti cattolici italiani, che si esprimeranno sia nel ritardo ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] la morte dell’imperatore e sino al XVI secolo – in oriente e in occidente, potere politico e potere religioso, chiesa luterana e chiesa riformata, tradizione colta e fede popolare». Cfr. Id., Il mito di Costantino. Linee di una evoluzione, in Diritto ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] di Weimar.Nelle elezioni del 1930 la NSDAP ottenne i maggiori successi nei collegi elettorali prevalentemente rurali e luterani (Schleswig-Holstein, Pomerania e Südhannover-Braunschweig), e nelle circoscrizioni per metà rurali e per metà piccolo ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] ad uso del popolo, Ancona 1854, p. 37.
89 F. Körndle, La musica sacra del Sei e Settecento nelle tradizioni cattolica e luterana, in Enciclopedia della musica, diretta da J.-J. Nattiez, IV, Storia della musica europea, Torino 2004, pp. 552-568.
90 ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] del dibattito84: il giurista, che ormai respira, com’è il caso di Pietro Andrea Gambaro, il pieno clima della Riforma luterana (il Gambaro muore all’indomani del sacco di Roma, nel 1528), è interessato solo a difendere la posizione della Chiesa ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...