ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] progetti da lui presentati al concorso per la ricostruzione della cattedrale di S. Isacco (non eseguiti) e per la chiesa luterana dei SS. Pietro e Paolo; progetti di cimiteri, di cappelle sepolcrali, di una villa (Belosel'skij Samojlov) con chiosco ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] di frequentare, come fino a allora consueto, le Università di Jena e Wittenberg, entrambe di osservanza strettamente luterana. L'opposizione dell'imperatore non consentì però alla facoltà teologica di realizzare questa meta. Anche la facoltà di ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] imperiale riunita a Ratisbona, sede di un estremo tentativo di trovare una soluzione ai problemi innescati dalla riforma luterana. Nulla faceva presagire un esito positivo: il periodo di maggiore avvicinamento tra le posizioni, tra aprile e maggio ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] del beneficio di Cristo e appariva perciò rivoluzionaria sia nei confronti della teologia cattolica che di quella luterana. Contemporaneamente affrontò la questione dell’immortalità di Adamo prima del peccato contro l’esule fiorentino Francesco Pucci ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] processo della giustificazione, protrattasi dal 1° al 17 dic. 1546, che toccava uno dei punti centrali della dottrina luterana e, per conto di Cervini, consultò i teologi maggiormente esperti. La deputazione, riunitasi sotto la presidenza dei legati ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] che segnava l’ingresso nel movimento.
Restando al caso di Basalù, accolta la giustificazione per fede e le conseguenze d’intonazione luterana che ne derivavano, Villafranca lo «lassò star in queste oppinion da altri 4 mesi» (Addante, 2010, p. 28), in ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] quelle che definirà «lutherane opinioni» (p. 69), ma nella piena consapevolezza delle divergenze con la dottrina luterana. Se con questa consentivano l’incredulità nella potestà papale, nella confessione, nel purgatorio, nei digiuni, nelle ...
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SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] la cittadinanza di Dresda. Proprietario di una casa, al più tardi in tale circostanza dovette convertirsi alla confessione luterana, condizione necessaria per la cittadinanza e per il possesso di immobili e terreni.
Nel 1564 quattro sue composizioni ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] dove la possibilità di preda era più grande e le motivazioni al combattimento dei soldati di Frundsberg, quasi tutti di confessione luterana, forse maggiori. Ma Frundsberg, colpito da apoplessia, dovette riparare a Ferrara (16 marzo 1527). Fu il L. a ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] di rilievo. Molto più efficace la sua azione a fianco della moglie di Carlo d’Asburgo, la quale, nata luterana e convertita al cattolicesimo, favoriva concretamente la ripresa del cattolicesimo nel Ducato avito, governato dal nonno Anton Ulrich ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...