MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] e alle reliquie dei santi e per la benevolenza mostrata nei confronti degli studenti universitari tedeschi di fede luterana e soprattutto di alcuni eterodossi, ai quali – secondo alcuni testimoni del suo processo – avrebbe elargito elemosine per i ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] . Tra il 1537 e il 1539 Vergerio non risiedette nella diocesi ma, pur continuando a schierarsi apertamente nel fronte avverso ai luterani, contro i quali scriveva due omelie e tre trattati, cominciò a frequentare tra Roma e la pianura Padana prelati ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] LIV, coll. 366, 569 s.; LV, col. 688; LVI, coll. 63 s.; LVII, coll. 559 s.; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana, in Arch. della R. Soc. romana di st. patria, XV (1892), pp. 113, 130, 148 s., 157 s.; P. Tacchi Venturi, Storia della ...
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PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] Giovanni Morone, accusato di posizioni troppo blande nei confronti degli eretici, fu costretto a tamponare l’emergenza ‘luterana’ dilagante nella diocesi a lui affidata. Allo scopo, sottopose agli accademici una dichiarazione di fede elaborata da ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] sono se non Principi et signori grandi", amava parlare di pace, di spiritualizzazione della Chiesa, affermando di preferire i luterani a molti cattolici che non "fanno professione de Christiani"; di modo che a Venezia era rimbalzata l'eco della sua ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] a Belluno e suo accusatore. Allora Fortunato riuscì a guadagnarsi la fiducia del M. che introdusse alla lettura di testi luterani e riformati. È il M. stesso a confessarlo in una lunga lettera scritta al nunzio in Polonia Berardo Bongiovanni il ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] un heresiarca muy grande" in un memoriale del 15 febbraio e come un "eresiarca pertinace venuto da Ginevra a predicare la setta luterana" nella Serie dei Rilasciati. Tre giorni più tardi, il 18 febbraio, la sentenza di condanna del B. veniva letta in ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] , al quale senza dubbio anche l'imperatore lo aveva destinato, di equilibrato mediatore tra i principi tedeschi inclini alla Riforma luterana e la Curia romana. Il 10 ag. 1541 organizzò grandi festeggiamenti per accogliere Carlo V che, sulla via dell ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] di cultura che si potrebbe definire laica, in cui si agitava un vento di fronda ereticale, definita come "luterana" da parte del cronista contemporaneo Tomasino Bianchi detto de' Lancillotti, il quale era invece devoto difensore di una tradizionale ...
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VERNAZZA, Tommasa (in religione Battista). – Nacque a Genova, probabilmente il 24 marzo 1497, da Ettore (v. la voce in questo Dizionario)
Andrea Vanni
, notaio e principale ispiratore della rete delle [...] suo padrino di battesimo. Non convinta delle tesi e delle «pestifere parole» (ibid., p. 217) di ispirazione luterana di Fieschi, aveva mostrato il contenuto delle lettere a Callisto Fornari, collaboratore del padre nelle attività caritative e futuro ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...