CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] de livres rares et précieux, II, Dresde 1861, p. 405; IV, ibid. 1867, p. 507; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIV (1892), pp. 409 s.; B. Amante, Giulia Gonzaga, Bologna ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della Croce e le sofferenze di Maria con l'insolita iscrizione "Caes(ar) Aug(ustus)" sul vessillo, allusiva ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze inflitte col sacco di Roma alla Mater Ecclesia (ibid., pp. 31-34, 40; Giordano ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni misti e l'educazione luterana della prole nata da essi.
La questione covava da anni. Dal 1803 il re aveva stabilito che i figli nati ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] polemicamente all'autore dell'Apologeticus. Quattro anni prima, nel 1521, era uscito alle stampe, contro l'eresia luterana, il De auctoritate Summi Pontificis di Cristoforo Marcello: l'autore, protonotario apostolico, aveva già dedicato al D ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 1904, pp. LII-LV). Già in occasione della preparazione all'incontro di Augusta aveva colto il nucleo della posizione luterana: la dipendenza del valore dei sacramenti dalla convinzione di fede del singolo cristiano. Anche il suo ultimo scritto contro ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Stato. Se questo, infatti, si fosse identificato con una delle due confessioni numericamente dominanti – la cattolica e la luterana – si sarebbe, fin dall’inizio, attirato l’ostilità dell’altra metà della popolazione. La base dell’intesa restava ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] alle stampe la sua ultima edizione, il De rerum natura di Lucrezio in 8°.
A pochi anni dall'esplosione dell'eresia luterana, la stampa di un classico latino quanto mai lontano dall'ortodossia cattolica, di cui il M. era pervaso, pareva suggellare la ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] grande importanza la pratica attiva della carità. Caratterizzano le due opere un anticlericalismo che sfocia nella dottrina luterana della giustificazione per fede, la condanna settaria della ricchezza, fondata, come nell'Enchiridion erasmiano, sull ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] E. Pastorello, L'epistolario manuziano. Inventario cronologico-analitico 1483-1597, Firenze 1957, sub nomine. Per la Questone luterana: W. Friedensburg, Aleander, Miltitz und Emser (1521), in Neues Archiv fur sächsische Geschichte und Altertumskunde ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] fino alla morte di Emanuele Filiberto 1517-1580., Firenze 1914, pp. 13, 23, 28, 46, 52, 266; F. Borlandi, La Riforma luterana nell'univers. di Pavia, Roma 1928, pp. 9 ss.; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, Torino 1965, pp. 20 ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...