Poeta indonesiano (Harianboho, Sumatra settentr., 1923 - Apeldoorn 2014). Combattente nella guerra di liberazione contro gli Olandesi, dopo un soggiorno in Europa s'impose con le raccolte di versi Surat [...] 1955), che accanto a suggestioni di poetiche occidentali (simbolismo, ermetismo, ecc.) rivelano l'influenza della formazione luterana (la sua etnia, i Batacchi Toba, fu cristianizzata da missionarî tedeschi) e della più genuina tradizione indonesiana ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Bernau, Brandeburgo, 1542 - Magdeburgo 1609). Predicatore, rettore a Halberstadt e Magdeburgo, scrisse tre drammi in tedesco (Abraham, 1569; Tobias, 1576; Der reiche Mann und der arme Lazarus, [...] teatro popolare. Suo capolavoro è il poema allegorico-satirico Froschmeuseler (1595), sul modello della pseudo-omerica Batracomiomachia, con riferimenti alla storia civile e religiosa della Germania, considerata da una visuale integralmente luterana. ...
Leggi Tutto
Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] si fece più stretto: M. ne diventò l'amico più devoto, il collaboratore più dotto, che espose la teologia luterana nei Loci communes rerum theologicarum seu Hypotyposes theologiae (1521). Tuttavia alcune scelte di Lutero gli impedirono una piena ...
Leggi Tutto
Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] la propria cultura classica. Nel 1572 iniziò un viaggio in Germania e accettò una cattedra di storia nella nuova università luterana di Jena (1572-74); al breve soggiorno, amareggiato dall'ostilità dei colleghi, seguì un periodo di peregrinazione da ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] parte dal tragico destino che matura per lui solo dopo il ritorno e non sarebbe maturato se egli fosse rimasto in terra luterana, come, quasi sempre, dal passaggio dalla Francia in Germania, cioè dal giugno 1586 in poi. Del resto il Bruno accusava di ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] , favorendo con i molteplici incarichi la sua versatilità, l'energia feconda e l'irrequietezza ambiziosa. Scoppiata la rivolta luterana, prese decisa posizione contro di essa; bene accolto in Inghilterra, nel 1523, dal re Enrico VIII ancora fedele ...
Leggi Tutto
WICKRAM, Jörg
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco. Nato a Colmar al principio del sec. XVI, morto a Burckheim presso Altbreisach prima del 1562. Poche notizie si posseggono della sua vita. Di natali illegittimi, [...] und bösen Nachbaurn (1557), il quale ultimo costituisce il più notevole tentativo di esporre in forma narrativa la sua concezione borghese-luterana della vita. La morale sentita, ma per lo più angusta, aduggia tutta l'opera del W., domina in alcuni ...
Leggi Tutto
Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] nostalgico delle origini, l'editore del Nuovo Testamento, l'avversario della scolastica aveva guardato con favore l'inizio della polemica luterana (a favore di Lutero egli intervenne presso Leone X), ma non si sentì in seguito di avallare l'aspro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] e il 1861 dal medico F.R. Kreutzwald. I primi testi scritti in estone compaiono nel 16° sec. in connessione con la riforma luterana. Nel 17° e 18° sec. continua la tradizione della letteratura religiosa (per es., le 36 prediche di G. Müller), ma non ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] K.M. Tøndebinder, H.O. Spandemager, F. Vormordsen; come N. Hemmingsen che fu seguace di Melantone e cercò di mediare fra luterani e calvinisti, come H. Tausen che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante, come P. Palladius che organizzò la ...
Leggi Tutto
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...
consustanziazione
consustanziazióne (o consostanziazióne) s. f. [dal lat. dei teologi consubstantiatio -onis, comp. di con- e substantia «sostanza», sul modello di transubstantiatio «transustanziazione»]. – In teologia, dottrina luterana per...