CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] di separarsi dalla fede cattolica, spinta soltanto dalle istanze filosofiche e religiose del tempo che avevano portato al luteranesimo e stavano per sfociare nella riforma cattolica.
Fonti e Bibl.: Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] proclama che sollecitava il pagamento della tassa per la guerra contro i Turchi.
Durante il suo lungo episcopato il luteranesimo si diffuse a Trieste e nei dintorni, senza che il B. prendesse provvedimenti decisivi per contrastarne la diffusione. Già ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] avute con il Morone a Trento, sin dal 1543, sulla grazia e il libero arbitrio, accusando esplicitamente di eresia e luteranesimo Morone, il vescovo di Chioggia Giacomo Nacchianti, C. Madruzzo e chiamando in causa il vescovo di Orte Scipione Bongalli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] – fino a rifiutare i sacramenti in punto di morte – contrappongono Kierkegaard alla Chiesa danese: nel fatto che il luteranesimo di Stato abbia necessariamente finito per coprire e ammansire lo scandalo del cristianesimo, e quindi scristianizzare ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] tradotta da C. Pedersen e da altri; ma pur ponendo così le premesse dei futuri sviluppi culturali e civili, il luteranesimo in Danimarca segnò il trionfo di una nuova ortodossia religiosa e di un nuovo assolutismo politico. Creata la Chiesa di Stato ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] conquistata dovette abbracciare la religione dei vincitori (durante la Riforma tanto gli Estoni quanto i Tedeschi abbracciarono il luteranesimo) e perdette la sua indipendenza: essa fu gravata da forti tributi e obblighi in favore dei conquistatori ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] (placards), una legislazione feroce e la ricerca degli eretici venne affidata a un'inquisizione di stato. La diffusione del luteranesimo e dell'anabattismo, apparso nei Paesi Bassi dal 1529, fu arrestata; ma verso il 1543 il calvinismo si diffuse ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
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Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] XVI la vicinanza della Stiria, della Carinzia e della Carniola sembrò esser la causa di una certa diffusione del luteranesimo nella regione (sì che lo stesso vescovo di Capodistria Pier Paolo Vergerio, passato alla nuova confessione, si diede perfino ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] il 21 gennaio 1534.
La seconda Confessione, di tendenze zwingliane, ma che tentJ pure una conciliazione con il luteranesimo, fu elaborata da un comitato composto di Bullinger, Myconius, Grynaeus. Approvata il 30 gennaio 1536, fu portata da ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] pontificio di Comacchio senza che ne avvenisse la restituzione; quindi, si recò a Dresda per ottenere l'abiura dal luteranesimo del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia. La nuova situazione determinata dalla morte di Giuseppe I (17 apr ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...