sacco di Roma
Il s. di R. fu conseguenza della decisione di papa Clemente VII di promuovere nel maggio 1526 una lega antiasburgica, detta di Cognac. Alla lega aderivano, oltre al re di Francia, i principali [...] , iniziò il 6 maggio 1527 e ne furono protagonisti, a fianco delle truppe spagnole, i lanzichenecchi tedeschi, in gran parte luterani. Rinchiuso nella fortezza, Clemente VII, il 26 nov., firmò un accordo, che lo reintegrava nel controllo dello Stato ...
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Augusto I
Elettore di Sassonia (Freiberg 1526-Dresda 1586). Di un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia, dopo aver rinunciato in favore del fratello Maurizio ai suoi diritti si [...] del 1555. Fronteggiò validamente un tentativo di riscossa della linea ernestina da parte di Giovanni Federico, sollecitato dai luterani scontenti della sua remissività e delle sue relazioni con i calvinisti. Introdusse nel suo Stato varie riforme ...
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LUDOVICO conte di Nassau
Adriano H. Luijdjens
Nacque a Dillenburg in Germania il 10 gennaio 1538, terzogenito di Guglielmo il Ricco e di Giuliana di Stolberg. Fu educato nella religione luterana. Finiti [...] al 1566 fece dei tentativi serî, ma infruttuosi, per pacificare e riunire nel campo politico e religioso calvinisti e luterani; questo fatto lo mise in rapporto con gli ugonotti francesi.
L. nell'agosto 1565 ebbe con i principali nobili calvinisti ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] . Tra il 1537 e il 1539 Vergerio non risiedette nella diocesi ma, pur continuando a schierarsi apertamente nel fronte avverso ai luterani, contro i quali scriveva due omelie e tre trattati, cominciò a frequentare tra Roma e la pianura Padana prelati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se Lutero nutre profonda diffidenza per le humanae litterae, Melantone opera un recupero [...] sia utilità pratica, sia la funzione di allenare le menti al ragionamento logico. Accusato di cripto-calvinismo dai luterani ortodossi, trascorre dodici anni in carcere, al termine dei quali diviene medico personale del principe elettore Augusto di ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] alla Norvegia e il patto d’unione di Kalmar (1397), l’I. si impoverì sempre più. Durante la Riforma, cattolici e luterani si combatterono a lungo (1539-51) e i secondi prevalsero con l’appoggio del re di Danimarca. Nel 1662 gli Islandesi prestarono ...
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PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] Chiesa Evangelica Tedesca. In Polonia si trova il Consensus Sendomirensis (1570), che è piuttosto un modus vivendi fra luterani e calvinisti, e in Ungheria la Confessio Czengerina (1570).
Nella Scozia Giovanni Knox presentò al parlamento scozzese la ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] l'imperatore rispose con una lezione di cautela politica ricordando al legato il rischio di una saldatura tra Enrico VIII e i luterani. In un contesto molto vago e informale maturò nel papa, all'annuncio della volontà di Carlo V d'incontrarsi nel suo ...
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Poeta tedesco (n. Colmar inizî sec. 16º - m. Burgheim am Rhein prima del 1562). Maestro cantore nella città natale, nel 1549 fondò una sua propria scuola di canto. Nel 1555 ottenne la carica di segretario [...] , romanzi ancora sentimentali ma disancorati dal tessuto cavalleresco, legati piuttosto agli ideali borghesi proprî degli ambienti luterani, per es. Gabriotto (1551), Der Knabenspiegel (1554) e Von guten und bösen Nachbarn (1556). Massimo equilibrio ...
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ZANCHI, Girolamo
Delio Cantimori
Nacque ad Alzano presso Brescia da famiglia agiata e ricca di uomini di cultura, nel 1516. Dopo la prima educazione umanistica entrò nel convento degli agostiniani di [...] per l'Inghilterra, dov'egli pure era diretto, e si fermò a Strasburgo. Ma entrò subito in disputa con i teologi luterani capitanati da J. Marbach, perché non accettava integralmente la Confessio Augustana: e così venne a esser quasi il capo e ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...