Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] dottrinali (12):
Non c'è bisogno di concilio, di dispute o sillogismi oppure di citazioni bibliche per domare le agitazioni dei luterani. C'è solo bisogno di buona volontà, di carità verso Dio e verso il prossimo, di umiltà d'animo per deporre ...
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BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] romana: Ignazio di Loyola pensava che il B. dovesse essere inquisito, insieme con tutti quegli agostiniani che a lui parevano luterani occulti (lettera del 28 luglio 1542). Queste accuse erano destinate ad accrescere la fama del B., ma nello stesso ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] nuova disposizione» (Ebrei 9, 15-17).
In teologia, la stretta aderenza alla B. è nota come biblicismo, termine usato negli ambienti luterani per designare la tendenza di teologi (J.T. Beck, J.A. Bengel, R.B. Kübel, F.C. Oetinger ecc.) che, concependo ...
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Scrittore tedesco (Grund, Vestfalia, 1740 - Karlsruhe 1817). All'univ. di Strasburgo, ove frequentava i corsi di medicina, si legò d'amicizia con Herder e con Goethe, che all'insaputa di J.-S. pubblicò [...] forma sistematica alla sua fede religiosa nella Theorie der Geisterkunde (1808), che al suo apparire destò le ire dei luterani ortodossi per la concezione swedenborghiana d'un regno degli spiriti che può comunicare con le anime dei viventi, mentre i ...
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TARTU (in tedesco Dorpat; in russo Jur ev; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
*
La seconda città (56.000 ab. nel 1935) della repubblica estone, posta sul fiume navigabile [...] ,6% nel 1897 e al 6,4% nel 1922. Anche il quadro religioso è quanto mai unitario; nel 1922 si contava l'85,8% di luterani, il 9,5% di ortodossi, il 2,3% israeliti, il 2% di altre religioni e il 0,4% di cattolici. L'incremento demografico è piuttosto ...
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GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] e dei suoi amici se, durante il regno di Enrico VIII, il dogma cattolico resistette in Inghilterra contro le tendenze luterane.
Questo atteggiamento spiega la sua disgrazia sotto Edoardo VI. I suoi sforzi contro la politica dei novatori nel campo del ...
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Storico, teologo e polemista, nato a Imst nel Tirolo il 16 gennaio 1844, morto a Monaco di Baviera il 10 giugno 1905. Entrato fra i domenicani nel 1861 a Graz, fece i suoi studî a Graz, a Roma, e a S. [...] pubblicate dal Weis nel 1905-1906), che sollevò discussioni e critiche aspre, e segnò una data importante negli studî luterani, giacché fino allora gli studî su Lutero difettavano di un'adeguata conoscenza del Medioevo. Intervennero nella polemica i ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] . L'eretico pentito Pietro Manelfi più tardi asserì di aver visitato il D. a Padova e di aver visto nel suo studio libri luterani.
Due anni dopo, forse in cerca di fama e di fortuna, il D. si trasferì a Roma, ove divenne medico dei futuri cardinali ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] battaglia di Lepanto. Più tardi combatté nelle Fiandre tra le file cattoliche e conobbe anche (per "l'empie mani" "di luterani") un breve periodo di detenzione "ne la Provincia" "di Casirnira" a Huppenen, "villa di Dio rubella". Dopo questo turbinoso ...
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BAROTTO (Varotta), Marcantonio
Carlo Ginzburg
Le sole notizie sulla vita del B. ci sono fornite da una "scrittura" compilata sulla base delle confessioni da lui rese in Udine al protonotario della Santa [...] Balbanì chiede loro che cosa si dica in Italia di Ginevra: e alla risposta del B., che si sa che i Ginevrini sono luterani, e non credono a nulla, *se l'aridea". li giorno successivo i due italiani vengono condotti a una predica del Balbani contro il ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...