FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] di quel ramo della casa d'Austria.
Le relazioni con i territori asburgici misero certamente in contatto il F. con ambienti luterani: già nel 1543 del resto il fratello Prospero era stato coinvolto nell'inchiesta su un gruppo di eretici udinesi. Nel ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] dal protestantesimo luterano nella formazione della moderna Germania, e pertanto egli non esitava a dichiarare più costumati i luterani che i cattolici tedeschi. Mentre il suo pensiero correva spontaneamente ad un confronto con l'Italia, rilevava ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] per confutare la summa delle opinioni eterodosse formulate dall'Ochino nella sua opera e, in generale, le opinioni dei luterani. L'Epistola, anch'essa manoscritta tra i codici Magliabechiani (XXXIV.6), è indirizzata dal L. a Pierfrancesco Ricci ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a Venezia nel 1561, forse nel tentativo di ottenerne favori, l'operina si rivolge a coloro che "caggiono nella luterana heresia" dimostrando l'errore di "Martino Lutero, animale Mostruoso et dannoso alla Santa Sedia, et Fede in Christo", identificato ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] individui, le maggiori aliquote di adepti competono ai battisti (circa il 36%), ai metodisti (poco meno del 20%) e ai luterani (7%); delle altre ben poche superano il milione di fedeli e molte sono quelle praticate da piccolissime comunità, spesso d ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] K.M. Tøndebinder, H.O. Spandemager, F. Vormordsen; come N. Hemmingsen che fu seguace di Melantone e cercò di mediare fra luterani e calvinisti, come H. Tausen che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante, come P. Palladius che organizzò la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] dai suoi immediati interessi (guerre con la Francia, crollo del dominio in Africa, lotta ai movimenti religiosi luterani). Sotto Filippo II l’accentramento statale, l’intolleranza religiosa (1566, rivolta dei Moriscos), l’accentuarsi della crisi ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vani; - conclude maliziosamente lo scrittore - però lasciàngli andar, ché non si dica / che noi siam mamalucchi o luterani".
L'accusa di platonismo per il Buonarroti era abbastanza infondata, come infondato era il sospetto di luteranesimo che pur ...
Leggi Tutto
evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...