MYCONIUS
. Con questo nome sono noti due riformatori, di diversa origine e attività. Il primo, Friedrich, che propriamente si chiamava Mekum, nato a Lichtenfels (Franconia) il 26 dicembre 1491, morto [...] a Lipsia il 7 aprile 1546, entrò dapprima nell'ordine francescano; ma sin dal 1817 aderì a Lutero, di cui diffuse le dottrine, predicando dal 1524 a Gotha, dal 1539 a Lipsia. Scrisse una Historia reformationis (ed. nel 1715).
Il secondo M., ...
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Domenicano (Strassen, seconda metà del sec. 15º - Colonia 1535), entrò nell'ordine a Colonia, studiò e insegnò a Colonia, Lovanio, di nuovo a Colonia. Scrisse molte opere tra le quali un poco accurato [...] (ma molto diffuso) Catalogus haereticorum (1520-22), in continuazione di quello di Nicola Eymerich, nel quale combatte Lutero. ...
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PRIERIAS
Pio Paschini
. Soprannome col quale è noto il teologo Silvestro Mazzolini, così chiamato dal paese di Prierio, in Piemonte (prov. di Cuneo), dove nacque, verosimilmente nel 1456; morì a Roma [...] Prieratis Sacri Palatii ap. magistri ad F. Martinum Luther, e poi a Perugia nel 1519 un Epithoma responsionis ad Lutherum. Lutero avuta in mano quest'epitome, la stampò a Wittemberg nel giugno 1520, premettendovi una sua prefazione, in cui metteva in ...
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OSIANDRO (Osiander), Andrea
Alberto Pincherle
Teologo luterano, nato a Gunzenhausen (Brandeburgo) il 19 dicembre 1498, morto a Königsberg il 17 ottobre 1552; il cognome O. pare fosse già del nonno e [...] ; ordinato prete a Norimberga nel 1520, vi predicò con fervore le idee di Lutero. Nella controversia sacramentale, combatté Zwingli e accompagnò Lutero al colloquio di Marburgo (di cui diede un resoconto). Ebbe parte importante nell'organizzazione ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] », n.s. 17, 1974, pp. 31-108 (per es. la Kurze Form der zehn Gebote, una primitiva versione del Piccolo catechismo di Lutero, ebbe in Italia sette edizioni, tre delle quali uscirono sotto il nome di Erasmo). La diffusione in Italia dei libri e della ...
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Teologo e umanista (Nieuport 1472 o 1473 - Chartres 1543). Insegnò alla Sorbona, fu canonico a Chartres (1527). Amico di J. Le Fèvre d' Étaples e precettore di G. Briçonnet, si orientò nel senso dell'umanesimo [...] suo Elucidatorium ecclesiasticum (1516), la visione dei pericoli e la rivolta di Lutero, lo portarono a sostenere la Sorbona, redigendo la Determinatio di questa contro Lutero (1521), e a combattere la Riforma con gli scritti (Antilutherus, 1524; De ...
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Forma ted. del nome umanistico Bilicanus (dalla città natale) di Diepold Gerlach o Gerlacher (Billigheim, Landau, 1491 - Marburgo 1554). Canonico e maestro di dialettica a Heidelberg, aderì subito alla [...] a fuggire, si trasferì dapprima a Weil (Svevia), quindi a Nördlingen (Baviera), dedicandosi alla predicazione. Ondeggiò a lungo fra Lutero e Zwingli, finché nel 1530 non si decise a tornare in seno alla Chiesa cattolica. Tornò poi a Heidelberg, dove ...
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KATTENBUSCH, Ferdinand
Teologo protestante, nato il 3 ottobre 1851 a Kettwig; docente a Gottinga nel 1876, divenne professore di teologia a Giessen nel 1878, a Gottinga nel 1904, a Halle nel 1906; lasciò [...] la cattedra nel 1922. Appartenente alla scuola di A. Ritschl, studiò particolarmente il pensiero teologico di Lutero e le diversificazioni delle confessioni cristiane.
Scritti: Fra gli scritti ricordiamo: Luthers Lehre vomwtnfreien Willen und von der ...
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WALCH, Johann Georg
Teologo luterano, nato a Meiningen nel 1693; studiò a Lipsia, insegnò teologia a Jena dal 1724, vi morì nel 1775.
Avversò il pietismo, ma per le sue polemiche fu portato a studiare [...] la storia delle dottrine e pertanto preparò, oltre a un'edizione delle opere di Lutero in 24 voll. (edizione di Halle n, 1740-1753), numerosi scritti, tra i quali: Philosophisches Lexikon, 1726; 4ª ed., 1775; Introductio in libros Ecclesiae ...
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Scultore, nato a Weimar il 16 febbraio 1835, morto a Stoccarda nel 1916. Dal 1853 al 1861 fu nello studio del Rietschel a Dresda, dove eseguì piccoli lavori, statuette, ritratti, ecc. Dopo la morte del [...] suo maestro si occupò del compimento del monumento di Lutero a Worms, che si protrasse fino al 1868. Dal 1869 al 1872 fece il monumento equestre del granduca Carlo Augusto a Weimar. Nel 1876 si trasferì a Stoccarda come professore in quella scuola di ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....