Scrittrice fiamminga (Anversa 1493 - ivi 1575). È la maggiore poetessa del sec. 16º nei Paesi Bassi. Nella maniera dei "Rhétoriqueurs" scrisse 3 volumi di Refreinen ("Ritornelli", 1528, 1548 e 1567): nei [...] primi due difende da ardente cattolica la Chiesa e sfoga la sua ira contro l'espandersi dell'eresia e l'opera funesta di Lutero. Il terzo volume contiene lodi di Gesù e di Maria, meditazioni sulla morte ed esortazioni a una vita migliore. ...
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GANSFORT, Wessel
Il nome di Giovanni, per cui da taluno si è scambiato Wessel per un cognome, non è affatto sicuro: probabilmente deriva da una confusione con J. Ruchrat (v., XXX, p. 212) di Wesel. Fu [...] uno dei più cospicui rappresentanti della cosiddetta devotio moderna, considerato perciò come un precursore di Lutero. Nacque a Groninga intorno al 1420, vi morì nel 1489; studiò presso i Fratelli della vita comune a Zwolle, poi a Colonia dove ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] fede "caritate formata" che rende possibile l'applicazione al credente della passione di Cristo. D'altra parte il B. si discosta da Lutero sia per ciò che egli intende per "gratia seu caritas" - un dono dello Spirito inerente nell'anima ma che non si ...
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Nome umanistico del teologo evangelico Paul Offer (Rötlen, Württemberg, 1484 - Marienwerder 1551); prete (1506), predicatore (1520) nella cattedrale a Würzburg, passato alla confessione evangelica, dovette [...] teologica lo scomunicò, poi a Iglau in Moravia, dove fu condannato a morte. Rifugiatosi a Wittenberg, entrò in amicizia con Lutero, e collaborò (1524) all'edizione del suo Libro dei Canti. Nominato predicatore di corte da Alberto di Prussia, fu poi ...
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Gentiluomo della Piccardia, ma nato forse a Passy in epoca non precisata (1490?), si era dato agli studî umanistici, attraverso i quali si avvicinò al movimento riformaiore. Ammiratore di Erasmo, ne tradusse [...] aprile 1529.
Le opere originali del B. sono state distrutte, e non rimangono di lui che le traduzioni da Erasmo e da Lutero.
Bibl.: Haag, La France protestante, 2ª ed., a cura di H. Bordier, II, p. 418; Realencyklopädie f. protestantische Theologie u ...
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RENANO, Beato (Beatus Rhenanus)
Giuseppe GABETTI
Umanista tedesco (di cognome Bild, si chiamò Rhenanus da Rheinau, patria del padre), nato a Schlettstadt nel 1485, morto a Strasburgo il 19 maggio 1547. [...] . Nel 1511, a Basilea, si legò d'amicizia con Erasmo. Per incarico dello Zwingli, tentò invano una conciliazione fra Lutero e Calvino. Trascorse la vita fra Basilea, Strasburgo e specialmente Selertal, dove radunò una biblioteca cospicua; e fu in ...
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Nacque a Vicenza nel 1479 e morì a Bologna il 6 dicembre 1539; fatto vescovo di Teramo da Leone X, nel 1522 fu alla dieta di Norimberga per ottenere energiche misure nella guerra contro i Turchi, e l'esecuzione [...] dell'editto di Worms (26 maggio 1521) riguardo al bando di Lutero. Il C. eseguì con coraggio la sua missione, e sono rimasti famosi i suoi discorsi del 19 novembre e del 10 dicembre 1522. Nella seduta del 3 gennaio 1523 lesse un documento con cui ...
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STAHL, Henrik
Paolo Emilio Pavolini
Sacerdote e scrittore estone, nato a Tallinn (Reval) circa il 1500, autore della prima grammatica della sua lingua materna (Anführung zu der Ehstnischen Sprach, 1637), [...] 2000 parole) tedesco-estone. Dal 1632 al 1649 pubblicò alcune traduzioni in estone (col testo a fronte) del Piccolo catechismo di Lutero, di inni sacri, di epistole e Vangeli, che ebbero notevole influenza sulla formazione della lingua letteraria. ...
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Trotzendorf, Valentin
Pedagogista (Troitschendorf, presso Görlitz, 1490 - Liegnitz, Slesia, 1556). Nel 1518 mutò il suo cognome Friedland in quello di T., con riferimento al luogo di nascita. Fu tra [...] , con indirizzo confessionale (protestante). Insegnante dapprima a Görlitz, si recò in seguito (1518) a Wittenberg a studiare sotto Lutero e Melantone; nel 1523 fu chiamato a dirigere la scuola di Goldberg (oggi Złotoryja, nella Slesia occid.). L ...
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Figlio (Torgau 1463 - Lochau 1525) dell'elettore Ernesto e di Elisabetta di Baviera-Monaco, successe (1486) al padre nei dominî elettorali, avendo nei rimanenti possessi per coreggente il fratello Giovanni. [...] (1519) l'elezione a imperatore, dando con ciò un contributo positivo al successo della candidatura di Carlo V. Protettore di Lutero, che era professore all'univ. di Wittenberg (fondata da F. nel 1502), gli concesse sicuro rifugio nella Wartburg dopo ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....