Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] 1993, p. 23.
334. S. Seidel Menchi, Le traduzioni di Lutero, p. 40. La testimonianza è di Johann Mathesius. Il libretto 336. Ibid., pp. 95-101.
337. S. Seidel Menchi, Le traduzioni di Lutero, pp. 31-108; U. Rozzo, Linee per una storia, p. 54.
338 ...
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Muziano, Corrado (ted. Conrad Muth, latinizz. Conradus Mutianus Rufus)
Muziano, Corrado
(ted. Conrad Muth, latinizz. Conradus Mutianus Rufus) Umanista (Homberg, Assia, 1470 - Gotha 1526). Da un periodo [...] l’essenza del cristianesimo nella vita morale, scorgeva la rivelazione divina presente in tutte le religioni. Dapprima vicino a Lutero, se ne allontanò (1521) come tanti altri umanisti, preoccupato dalla violenza e dagli sviluppi che assumeva in ...
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Comunità religiosa sorta in Boemia nel 1462 con derivazione dalla Chiesa hussita, quando Pio II annullò i compactata con cui la Chiesa cattolica aveva riconosciuto la comunione sotto le due specie e la [...] ai Jagelloni gli Asburgo, protettori del cattolicesimo (1526), nonostante le differenze dottrinarie i Fratelli b. si accostarono a Lutero e vennero così coinvolti nella lotta contro gli Asburgo che, dopo la Pace di Smalcalda, ne decretarono l ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] al suo Enchiridion, ove constata che i fedeli da lui visitati «vivono come il buon bestiame e le scrofe irragionevoli»: Martin Lutero, Il piccolo catechismo, a cura di F. Ferrario, Torino 2004, p. 22.
11 Su questo vero e proprio topos del linguaggio ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] all’altra e un papismo al papismo (Storia dell’età barocca, cit., p. 12).
Al suo sorgere, il movimento promosso da Lutero e dai suoi seguaci si rivelò infatti «più capace di dissolvere che di organare», atto «a portar rivoluzione e guerra» piuttosto ...
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amicus Plato, sed magis amica veritas
amica veritas Sentenza lat. «amico [è] Platone, ma più amica la verità». Nella forma originaria amicus Socrates, sed magis amica veritas la frase è attribuita da [...] anche, o esclusivamente, a lui tale sentenza, dapprima aggiungendo al nome di Socrate quello di Platone (cfr. Lutero, De servo arbitrio: «amicus Plato, amicus Socrates, sed prehonoranda veritas»), quindi sostituendolo del tutto (cfr. Cervantes, Don ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , il primo libro danese, stampato nell’anno 1495).
La Riforma, diffusa in Danimarca dai discepoli nordici di Lutero, soffocò in polemiche teologiche e religiose i germi del nascente Umanesimo. Non mancò l’entusiasmo rivoluzionario di riformatori ...
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Psicologo tedesco (Francoforte sul Meno 1902 - Harwick, Massachusetts, 1994) naturalizzato statunitense. Allievo di S. Freud a Vienna, emigrò nel 1933 negli USA, dove fu professore prima a Berkeley (1951-60), [...] le sue vedute psicodinamiche (in particolare il concetto di crisi d'identità) a ricostruzioni biografiche di grandi figure storiche come Lutero e Gandhi. Tra le opere: Childhood and society (1950; trad. it. 1966); Young man Luther: a study in ...
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Riformatore, nato circa il 1497 a Heybach (Habach, Baviera), morto il 27 novembre 1527 a Basilea. Studiò a Ingolstadt e a Basilea, dove frequentò i circoli umanistici e ascoltò Ecolampadio, per raccomandazione [...] adulti furono accolte relativamente tardi dal D., che dopo aver subito gl'influssi diversi e anche contrastanti di Ecolampadio, Lutero, Carlostadio, J. von Staupitz, T. Münzer, ecc., elaborò una sua teologia mistica.
Secondo essa, Dio è amore e ha ...
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MUZIANO, Corrado (Konrad Muth)
Joseph Engert
Nato il 15 ottobre 1471 a Homberg in Assia, morto il 30 marzo 1526; si diede da sé stesso il soprannome di Rufus, per il colore dei suoi capelli. Studiò a [...] ai dotti, mentre il popolo avrebbe dovuto continuare a credere secondo la tradizione. Incline dapprima a Lutero, fu dal 1521 fieramente avverso al movimento luterano, seguendo anche in ciò l'atteggiamento del suo amico Erasmo. Sul fine di sua vita ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....