MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] 179 s.; Id., Roman and German Humanism 1450-1550, a cura di P.F. Grendler, Aldershot 1993, passim; L. D'Ascia, Martin Lutero e il "Genio romano". L'"Apologeticus" di R. M. Studio ed edizione, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXIX (1993), pp ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] andato a Mirandola "dove predica e fa peggio che mai, e li putti lo seguitano, cridando per la terra, brusia, brusia el luterano; el medemo se crida de notte". La predicazione del B. era così efficace - lamentava l'Ungarese - "ch'el tira quasi tutta ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] contro di lui fatto» (G.A. Santoro, De persecutionis..., c. 42r).
Romano, dunque, era stato professo (come Martino Lutero) degli agostiniani; ma poi aveva abbandonato l’Ordine e, indagato dall’Inquisizione, era fuggito dall’isola. Si può segnalare ...
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autosovversione
(auto-sovversione), s. f. Sconvolgimento di sé stessi e dei propri convincimenti.
• «La fuga nell’immaginazione significa sradicarsi dalla realtà e accumulare infelicità futura: o si [...] come dice l’economista Jean-Paul Fitoussi, non un insieme di regole automatiche ma una scelta. Occorre l’auto-sovversione di Lutero, quando scrisse le sue 95 tesi e disse, secondo alcuni: «Qui sto diritto. Non posso fare altrimenti. Che Dio mi aiuti ...
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TRUBAR (Truber), Primož
Andrea Budal
Scrittore sloveno, nato a Raščica in Carniola nel 1508, morto a Derendingen in Germania il 29 giugno 1586. Studiò a Fiume, a Salisburgo e a Vienna. Fu ordinato sacerdote [...] ecclesiastico, 1566); il Salterio di David; inni sacri originali e tradotti, e curò la traduzione della Postilla di M. Lutero, pubblicata da suo figlio Feliciano nel 1595. Attraverso la Bibbia di F. Dalmatin (1584), basata sulle traduzioni del Tr ...
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Sacerdote cattolico inglese (l'anno e il luogo di nascita sono sconosciuti): studiò a Oxford (1513-1516) e fu cappellano della regina Caterina d'Aragona. Nel 1528, inviato in Ispagna per sottrarre un breve [...] (nato nel 1478 nel Galles, predicatore di corte, autore di un Propugnaculum summi sacerdotii evangelici, Londra 1523, contro Lutero, e di un raro Tractatus de non dissolvendo Henrici regis cum Catherina matrimonio, del 1532) e tre protestanti, che ...
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Teologo luterano, nato a Medelbye (Schleswig) il 14 dicembre 1586 e professore a Helmstedt dal 1614 alla morte (19 marzo 1656). La tradizione melantoniana, i viaggi all'estero (1609-13), i rapporti con [...] seine Zeit, Halle 1853-1856; G. Frank, Geschichte der protest. Theologie, II, Lipsia 1885, p. 4 segg.; Th. Henke e P. Tschackert, in Realencykl. für protest. Theol. und Kirche, III, p. 643 segg.; E. Buonaiuti, Lutero ecc., Bologna 1926, p. 444 seg. ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] se veramente egli lo avesse accusato di non essere né teologo né filosofo. Erasmo ribadì di non essersi mai schierato a fianco di Lutero e sostenne che non le sue idee, ma la corruzione degli uomini di Chiesa era stata la causa della rivolta luterana ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] , l'andamento del pensiero in cui sopravvivono tante forme della sua educazione teologica e scolastica permettono di ricollegare ancora Lutero, almeno in una certa misura, al Medioevo; il razionalismo proprio della cultura moderna e l'influsso del ...
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POVERTÀ ECCLESIASTICA
Alberto PINCHERLE
ECCLESIASTICA Nei suoi termini più precisi la questione della povertà ecclesiastica, che viene designata anche come della "povertà evangelica" o della "povertà [...] attorno a Gregorio VII, sino alla vigilia della Riforma religiosa o almeno a quelli che si considerano come i precursori di Lutero: John Wycliffe e Jan Hus.
Come manifestazione di ascetismo, come distacco dal mondo e dai suoi beni, l'esaltazione e la ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....