Teologo e mistico (Motterwitz, Grimma, 1465 circa - abbazia benedettina di St. Peter, Salisburgo, 1524). Era stato maestro di Lutero, cui nel 1512 aveva ceduto la propria cattedra; lo sostenne all'inizio [...] della controversia; poi se ne staccò e lo condannò nettamente ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] 'editore del Nuovo Testamento, l'avversario della scolastica aveva guardato con favore l'inizio della polemica luterana (a favore di Lutero egli intervenne presso Leone X), ma non si sentì in seguito di avallare l'aspro paolinismo del riformatore che ...
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Riformatore (Birkende 1494 - Ribe 1561); a Wittenberg abbracciò il luteranesimo e se ne fece apostolo (fu detto il Lutero danese). Predicatore a Copenaghen e prof. di ebraico nella locale università (1537), [...] dal 1542 fu vescovo di Ribe. Tradusse il Pentateuco e forse fu l'autore della Confessio Hafnica (1530) ...
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Riformatore ungherese (Deva 1500 circa - Debrecen 1545). Fu nel 1529 a Wittenberg e vi frequentò la casa di Lutero; tornato in patria (1531) vi predicò la riforma. Costretto a fuggire per l'invasione turca, [...] si rifugiò presso Melantone e di lì a Basilea dove divenne calvinista. È autore di Ortographia Ungarica (1544), prima opera del genere ...
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Riformatore islandese (m. 1556). Studiò in Germania e nel 1534 tornò in Islanda come zelante seguace delle dottrine di Lutero. Tradusse in islandese il Nuovo Testamento (1540), e varî scritti di tendenza [...] luterana ...
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Si chiamava Johann Schneider o Schnitter (latinizzato in Sartor) e solo dal 1518 il Sartor si cambiò in Agricola, pel nomignolo di Grickel che Lutero gli affibbiò, prima familiarmente poi per scherno. [...] II del Brandeburgo, che lo fece predicatore di corte, e soprintendente e ordinante per la sua marca. Dopo la morte di Lutero sostenne la politica di Carlo V contro la lega di Smalcalda e fu il principale redattore per i luterani dell'Interim di ...
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Controversista cattolico (n. Leisnig, Sassonia, - m. dopo il 1535), parroco a Cöln sull'Elba; pubblicò due violenti opuscoli contro Lutero (1531, 1535), lasciandone un terzo inedito; prestò inoltre il [...] suo nome per la pubblicazione dello scritto polemico Widder des Lutters Warnung an die Tewtschen (1531) del duca Giorgio di Sassonia ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] morale e spirituale della Chiesa. Data convenzionale di inizio della R.p. è il 31 ott. 1517, giorno in cui M. Lutero avrebbe affisso alla porta della chiesa del castello di Wittenberg le sue 95 tesi contro lo scandalo delle indulgenze, affrontando i ...
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Teologo e controversista (Weidenstetten, Ulma, 1478 circa - Dresda 1527), sacerdote cattolico (1502), fu sin dagli inizî uno degli avversarî più accaniti di Lutero, che lo fece oggetto d'una violenta polemica. [...] Buon umanista, pubblicò nel 1527 una traduzione della Bibbia, in contrapposizione a quella di Lutero. ...
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STIFEL, Michael
Giovanni Vacca
Matematico tedesco, nato a Esslingen nel 1487, morto a Jena nel 1567. Monaco agostiniano, seguì Lutero nella Riforma.
La sua fama è dovuta principalmente alla sua Arithmetica [...] Integra (Norimberga 1544), esposizione chiara degli elementi di aritmetica ed algebra. Le teorie algebriche introdotte in Italia nel sec. XIII con Leonardo Pisano, dopo aver avuto ancora in Italia il loro ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....