SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] voll. 16).
II. Epoca della Riforma e della Controriforma. - Sebbene il popolo non avesse accolto con simpatia il verbo di Lutero come lo fecero la nobiltà, la borghesia e una parte del clero, il movimento protestante, con la sua richiesta di liturgia ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] licenza, e, secondo scrisse G., dichiararono che "quel libro era più esecrando e più pernicioso per S. Chiesa che le scritture di Lutero e di Calvino". Da Roma (agosto 1632) si proibisce la diffusione del libro; e poi (1° ottobre) viene intimato a G ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] 'Apocalisse per identificare l'Anticristo col papa. E su questa via furono seguiti qualche secolo dopo da Lutero e dalle chiese riformate, sì che Ugo Grozio fu rimproverato dai suoi correligionari quando abbandonò quest'interpretazione tendenziosa ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] graeco-latina di M. Neander, raccoglitore anche di proverbî tedeschi, sulle orme di H. Bebel, di J. Agricola, dello stesso Lutero e di S. Franck.
Ma un posto assolutamente a parte, tra le raccolte di proverbî classici dell'età del Rinascimento ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] , simile nel carattere al Lied spirituale, ma meno omofono di quello, rappresentato da J. Walther (il collaboratore di Lutero), Le Maistre, J. Meiland, A. Scandelli (italiano), S. Calvisius, e, maggiore di tutti, l'Eccard. Del mottetto concertante ...
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STRINDBERG, Johan August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Stoccolma il 22 gennaio 1849, morto nella stessa città il 14 maggio 1912. Dotato di una vitalità elementare e di un istinto aggressivo [...] Adolf, 1900; Engelbrekt, 1901; Karl XII, 1901; Gustaf III, 1903; Kristina, 1903, oltre a Näktergalen i Wittenberg, 1904, su Lutero) rispecchiano bensì con atteggiamenti ora più ora meno manifesti la prospettiva religiosa in cui il suo pensiero ora si ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] ; invece, dopo la riforma protestante, che, dopo aver condannato in teoria i voti monastici per bocca di Lutero soppresse o distrusse i monasteri in grandissima parte della Germania, nell'Europa settentrionale e nell'Inghilterra, incomincia l ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] " da questo "particulare" suo "a amare" detta "grandezza", laddove la coscienza l'avrebbe indotto ad amare, invece, Lutero: non ci fosse stato "questo rispetto" - quello della carriera nello Stato pontificio - "avrei amato Martino Luther quanto me ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] fu lui a proporre l’audace idea di contestare l’Interdetto papale con un appello a un futuro Concilio. Era stato Lutero l’ultimo a farvi ricorso nonostante la condanna papale. Quando si dovette rispondere alla minaccia papale questa fu la proposta ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] corporale13.
È un martirio simbolico e anche fisico perpetrato dai nuovi pagani, figli della filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzione francese, quello che vivono i papi Pio VI e Pio VII. Con Pio IX, tuttavia, la ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....